Difesa del suolo, dalla Regione oltre un milione di euro per montagna e corsi d’acqua piacentini

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Dalla montagna al litorale, senza dimenticare i corsi d’acqua. La Regione mette in campo un nuovo pacchetto di opere per consolidare i versanti a tutela dei centri abitati e delle persone, rinforzare le difese di fiumi e torrenti anche attraverso tecniche di ingegneria naturalistica, intervenire contro l’erosione delle spiagge per proteggere la costa dell’Emilia-Romagna.

I principali interventi nel Piacentino

Nello specifico, alla provincia di Piacenza andranno circa 1 milione e 112 mila euro.

A Bettola con 192mila euro sono previsti interventi di consolidamento dei versanti a difesa degli abitati nel bacino del Nure mentre con 24mila euro si finanziano indagini geognostiche nei centri abitati perimetrati o da perimetrare. Inoltre sempre a Bettola e Castell’Arquato con 50mila euro si lavora per la manutenzione ordinaria dei versanti nei territori dei bacini dei torrenti Nure e Arda.  

A Farini e Bettola con 13mila euro si prosegue il costante studio e monitoraggio delle frane ai Sassi Neri e quello periodico in località Pergalla. Sempre a Farini, con 50mila euro sono previsti l’integrazione delle difese spondali e l’adeguamento morfologico dell’alveo dei torrenti Nure e Lavaiana.

A Ferriere e Coli con 20.500 mila euro si finanziano indagini geognostiche e la manutenzione di strumenti nel territorio piacentino.

A Pianello Val Tidone e Bobbio con 50mila euro sarà realizzata la manutenzione ordinaria dei versanti nei territori dei bacini del torrente Tidone e del fiume Trebbia

A Travo con 50mila euro si farà l’adeguamento morfologico dell’alveo del fiume Trebbia in località Cernusca-Pagliara.Interessano più Comuni del territorio lo studio idrologico-idraulico per la definizione del rischio idraulico e gli interventi di manutenzione straordinaria nei bacini dei Torrenti Arda, Chero, Chiavenna, Riglio ed affluenti finanziati rispettivamente con 19mila e 161.250 euro. 

In regione

Sono le priorità al centro del Programma di prevenzione del dissesto idrogeologico e di difesa del suolo e della costa, approvato dalla Giunta regionale e finanziato con 38 milioni e 500mila euro per il triennio 2021/2023.

“La manutenzione è cura del territorio- l’assessore regionale Ambiente e Protezione civile, Irene Priolo-. Da qui passa buona parte della prevenzione dei rischi, che è l’obiettivo al centro della strategia regionale di difesa del suolo e della costa. Per questo nel 2021 si è raggiunto l’importante obiettivo di aumentare di oltre 6 milioni e mezzo i fondi a disposizione rispetto al triennio precedente: un chiaro segnale della svolta impressa dalla Regione in un settore chiave per la crescita delle comunità e la sostenibilità ambientale”.

Solo per il 2021 ammontano, infatti, a quasi 20 milioni le risorse a disposizione per la manutenzione del territorio: si tratta di 11 milioni di euro (10.983.600) stanziati con il bilancio regionale annuale che finanziano un pacchetto di 149 interventi, a cui si affiancano circa 9 milioni di euro (8.778.484) per cantieri già programmati negli ultimi anni e che troveranno realizzazione concreta nel 2021. Il Piano è realizzato dalla Regione tramite l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.

In particolare, 5 milioni 507 mila euro verranno impiegati per la sistemazione dei corsi d’acqua con opere di difesa delle sponde, attività di controllo delle tane degli animali fossori e tagli alla vegetazione. Un altro milione e 200 mila euro servirà per interventi di pulizia delle aree demaniali e degli argini per garantire il passaggio a persone e mezzi di controllo. Un milione e 850mila euro, la seconda voce di spesa, sarà impiegato per interventi di ripascimento e difesa della costaUn milione e 642.500 euro sarà impiegato per rinforzare e consolidare i versanti con opere di sostegno e drenaggi. Infine, circa 782mila euro sosterranno l’esecuzione di rilievi topografici e indagini per ottimizzare gli interventi, oltre alla manutenzione di impianti e natanti per la navigazione interna.

Per quest’anno i finanziamenti alle province emiliano-romagnole sono così ripartiti: agli interventi in provincia di Bologna sono destinati 2 milioni e 97mila euro; 1 milione e 17mila euro andranno alla provincia di Ferrara mentre quella di Forlì-Cesena avrà risorse pari a 1 milione e 510 mila euro.

Ai lavori in provincia di Modena vanno finanziamenti per 1 milione e 12mila euro; in provincia di Parma sono destinati finanziamenti per 987.500 euro e in quella di Piacenza andranno circa 1 milione e112 mila euro. Infine, a Ravenna sono assegnati fondi per 1 milione e 52 mila euro; Reggio Emilia potrà contare su circa 1milione e 12 mila euro mentre Rimini avrà risorse pari a circa 1 milione e 181 mila euro.

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