Delitto di Ravenna. Si rafforza la tesi della legittima difesa invocata da Maila Conti; la donna di 51 anni che la notte del 13 agosto ha ucciso a coltellate il compagno, Leonardo Politi, 61 anni. Delitto avvenuto al culmine di una lite all’interno della piadineria gestita dalla coppia a Lido Adriano, in provincia di Ravenna.
Secondo la ricostruzione della donna, Politi l’avrebbe aggredita e lei avrebbe impugnato il coltello per difendersi. Secondo i difensori di Conti, i traumi presenti sul volto della 51enne rafforzerebbero questa tesi; si tratterebbe di lividi ed escoriazioni dovute a percosse subite proprio in quel frangente.
Nel frattempo, i difensori hanno optato per una perizia psichiatrica per cercare di capire se Maila Conti fosse in grado di intendere e di volere al momento dell’omicidio.
Nel frattempo la donna si trova al carcere di Forlì.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
In occasione della manifestazione “Vivicittà” in programma domani, domenica 6 aprile, si renderanno necessarie alcune…
Oltre 400 kg di rifiuti circa, una 40ina di sacchi, il 90% plastica di cui…
Codogno-Piacenza Baseball 8-1. Il primo atto del 27° Memorial De Benedetti non riserva sorprese ed…
L’UCC Assigeco Piacenza non molla, sconfigge tra le mura di casa la Valtur Brindisi e…
Un capriolo resta impigliato in un cavo di ferro, intervengono i vigili del fuoco. I…
Per il Piacenza Basket Club inizia il girone di ritorno della seconda fase di Divisione…