Di seguito alla nota stampa emanata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza in data odierna, circa la maxioperazione della Polizia di Stato per il contrasto della criminalità minorile, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e svolta dalle Squadre Mobili di diverse Province, compresa quella di Piacenza, si comunicano i risultati conseguiti nel territorio locale.
Le operazioni a Piacenza
La Squadra Mobile di Piacenza ha svolto nei giorni precedenti l’operazione, numerose investigazioni ed approfondimenti specifici sul tema della criminalità giovanile locale, per poi organizzare mirati servizi anche con il supporto delle Volanti e dell’Ufficio di Gabinetto della Questura, nonché del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e dell’Unità Cinofila della Guardia di Finanza di Piacenza.
Nel corso dei controlli, svolti tra il 25 ed il 29 ottobre, i poliziotti hanno arrestato due persone maggiorenni, destinatarie di un ordine di carcerazione per rapina e di una custodia in carcere per maltrattamenti e lesioni, mentre cinque sono state le denunce in stato di libertà.
Inoltre, sono stati 121 i soggetti identificati (di cui 47 minorenni), 30 i veicoli e 6 le abitazioni controllate.
Per quanto riguarda i sequestri, sono stati rinvenuti circa 3,5 kg di cannabinoidi (hashish, marijuana e piante) e 5 armi bianche, oltre ad una serra artigianale e dispositivi informatici.
Perquisizioni tra i giovani
Per quanto concerne i risultati più rilevanti nel tema del contrasto alla devianza giovanile, il 25 ottobre veniva eseguita una perquisizione locale d’iniziativa alla ricerca di sostanza stupefacente a carico di un neomaggiorenne ivoriano, sospettato di gestire un’attività di spaccio nella zona del Cheope a Piacenza, ove ogni mattina si radunano migliaia di studenti di scuole medie e superiori.
Il ragazzo era stato monitorato nel corso di diversi servizi in quella zona, ma non era mai stato trovato in possesso di sostanza nonostante le segnalazioni dei cani antidroga, verosimilmente approfittando della folla che lo circondava per disfarsi di sostanza, spesso rivenuta nelle sue vicinanze. Gli investigatori si appostavano quindi sotto la sua abitazione e procedevano al controllo del ragazzo, con sequestro di 35,1 g di hashish, un coltello ed il telefono cellulare.
Lo stesso giorno, dopo prolungate ricerche pomeridiane e serali attraverso Squadra Mobile e Volanti, veniva rintracciato un maggiorenne marocchino destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Milano per rapina.
Controlli in abitazione
Il 26.10 sono stati svolti approfonditi controlli nelle zone della città con maggiore concentrazione di ragazzi giovani, nonché diversi controlli in abitazioni sospette ed a carico di persone sottoposte agli arresti domiciliari.
Nel pomeriggio di sabato vi era l’impiego del dispositivo investigativo per cercare di rintracciare un maggiorenne italiano, già fermato in alcune occasioni in possesso di sostanza stupefacente, risultato altresì destinatario di custodia in carcere per maltrattamenti e lesioni. Nella notte del 27.10, all’esito di prolungate ricerche svolte da Squadra Mobile e U.P.G.S.P., è stato rintracciato il destinatario di una cattura da un equipaggio delle Volanti. Il soggetto era altresì sanzionato ex art. 75 D.P.R. 309/1990 perché trovato in possesso di droga.
Il 28.10 nell’ambito dell’attività di p.g. in corso quella mattina, è stata rivenuta e sequestrata una serra artigianale con 10 piante di marijuana, e due italiani maggiorenni sono stati deferiti per coltivazione di stupefacenti.
Altra sostanza è stata sequestrata a carico di ignoti nello stesso pomeriggio in Piazzale Roma nel corso dei controlli ad un gruppo di giovani.
Controlli per le strade della città
Nella mattinata del 29.10 si è svolto un approfondito controllo di 4 comunità giovanili, grazie alla collaborazione dei servizi sociali, con l’impiego di personale della Mobile, dell’ R.P.C. di Reggio Emilia e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza. In una comunità è stato posto sotto sequestro il quantitativo di 62,2 g di hashish, parzialmente in dosi, e di 4 tra armi bianche e oggetti atti ad offendere.
Sono state attenzionate anche altre zone di interesse della città della città.
All’esito dei controlli un minorenne è stato denunciato per spaccio di stupefacenti ed un maggiorenne segnalato quale assuntore.
Inoltre, all’esito delle indagini, altri otto ragazzi neomaggiorenni sono stati segnalati alla Divisione Anticrimine per l’avvio del procedimento volto all’applicazione di misure di prevenzione personali, anche al fine di limitare l’accesso a certe aree della città. I proposti sono stati individuati e deferiti per vari delitti a seguito di indagini svolte nelle settimane precedenti.
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