Aveva aggredito e percosso la convivente, 53enne evade dai domiciliari per andare al bar

evade dai domiciliari per andare al bar

Condannato per aggressione della convivente, evade dai domiciliari per andare al bar.

Un 53enne nato in Brasile, residente a Coli dal 3 luglio era agli arresti domiciliari con un permesso di assentarsi per due ore al mattino per provvedere ai fabbisogni quotidiani. Era stato condannato a 10 mesi di reclusione. Infatti nel dicembre del 2018 aveva aggredito e percosso la sua convivente a Caorso e aveva opposto resistenza ai Carabinieri giunti sul posto.

Nel pomeriggio del 2 agosto, verso le 16:30, è stato sorpreso mentre rincasava dal bar e per lui sono scattate le manette.

Evade dai domiciliari per andare al bar

I Carabinieri della Stazione di Bobbio erano intervenuti per un controllo di routine, ma quando hanno citofonato hanno scoperto che il 53enne non si trovava nella sua abitazione a Coli dove era stato ristretto dal giudice. Così si sono appostati nei pressi dell’abitazione e hanno aspettato che rientrasse.

Quando l’uomo è rientrato sono subito scattate le manette con l’accusa di evasione. In particolare dopo le formalità di rito è stato riaccompagnato in regime di arresti domiciliari presso la sua dimora. Il 53enne dunque ora rimarrà a Coli a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria per il rito direttissimo.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank