In un passato non troppo lontano le mansarde erano una sorta di ripostiglio nel quale accatastare tutte quelle cose che non trovavano più posto in altre stanze, magari anche poco utili, ma che non si aveva il coraggio di buttare via.

Adesso però le cose sono molto diverse; la tendenza attuale è quella di sfruttare, giustamente, anche il minimo spazio, ottimizzandolo al massimo. Seguendo questa filosofia le mansarde sono diventate delle stanze che possono essere utilizzate proficuamente per aumentare in modo considerevole lo spazio vivibile dell’abitazione, specialmente se in casa abitano anche dei ragazzi. Il posto non basta mai…

Una mansarda può essere sfruttata per varie finalità, può diventare un piccolo studio, oppure può essere allestita come stanza per il gioco dei ragazzi, può essere sfruttata per ospitare cene con gli amici o, ancora, può diventare una camera da letto aggiuntiva. In questo articolo ci focalizzeremo su quest’ultima opzione.

Mansarda: come trasformarla in una camera accogliente

Quando si sfrutta la mansarda come luogo abitabile, la prima regola da seguire è quella di tenere il più possibile libere le parti più alte della stanza; ciò ci permetterà di muoversi agevolmente, soprattutto quando arriva il momento di spogliarsi o di vestirsi. Alle parti più basse sarà destinato il ruolo di “contenitore”.

Si deve poi pensare a dove posizionare il letto, l’oggetto più ingombrante della camera; nel caso siano presenti uno o più lucernari (un’evenienza frequente), sarebbe opportuno, se possibile, posizionare il letto al di sotto di questi che andrebbero forniti di oscuranti. La testata dovrebbe essere il più vicino possibile alla parte più bassa della stanza, ma in modo che si possa alzare senza battere la testa sul soffitto. Si può valutare la presenza di una testata letto, che dà un tocco di raffinatezza e protegge anche il muro.

Sempre per il letto si deve poi prevedere la presenza di freschi copriletti matrimoniali estivi adatti ai mesi più caldi, mentre per l’inverno si ricorrerà a trapunte o a piumini invernali. Per dare un tocco di classe alla stanza si può visitare il sito e-shop di Ferò Milano, azienda specializzata in biancheria di lusso che propone diversi copriletti matrimoniali estivi di alta qualità, caratterizzati dalla raffinatezza dei tessuti e delle lavorazioni.

Per quanto riguarda i comodini, dovrebbero essere sempre presenti (e possibilmente nei pressi dovrebbero esserci le prese elettriche); se anche la mansarda venisse solo occasionalmente utilizzata come camera da letto, è sempre opportuno prevedere la presenza di questi mobili; non è il massimo costringere un ospite ad accatastare libri od altri oggetti sul pavimento. Anche se la mansarda è piccola è facile trovare una soluzione adatta.

Importante è la presenza di un armadio; se la mansarda è abbastanza grande si può anche valutare la possibilità di una cabina armadio; altrimenti si può prendere in considerazione l’eventualità di un mobile realizzato su misura, in modo da sfruttare nel miglior modo gli spazi.

Per quanto riguarda l’illuminazione, se quella presente è scarsa si può ricorrere anche all’utilizzo di una piantana che tra l’altro può donare un tocco di raffinatezza all’ambiente.

È bene prevedere anche la presenza di una piccola scrivania o di un piccolo tavolo, alcune sedie e/o una poltrona; ovviamente molto dipende dagli spazi a disposizione.

Inseriti tutti gli elementi indispensabili ci si potrà poi concentrare sull’abbellimento della stanza inserendo elementi aggiuntivi come soprammobili, piante, quadri, tv, stereo, radio ecc.