Cioccolandia torna il 9 e 10 novembre, una grande edizione per festeggiare vent’anni di storia

“Cioccolandia ormai è un simbolo, un brand in grado di promuovere tutto il territorio. E parlano i fatti”. Non a caso, quella che andrà in scena il 9 e 10 novembre sarà la ventesima edizione. Vent’anni di dolcezza, come recita lo slogan, ma anche vent’anni di lavoro intenso, di impegno e di passione. A partire da chi, due decenni fa, ha scelto di creare qualcosa di originale, innovativo e attraente per il proprio territorio.

Oggi Cioccolandia è diventata una manifestazione conosciuta in gran parte del nord Italia e da quest’anno si candida ad entrare nel registro delle “Sagre di Qualità dell’Unpli” (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), marchio che identifica gli eventi “che vantano un passato di legame con il territorio e che abbiano come obiettivo la promozione e creazione di sinergie con le attività economiche locali”.

Perché non è solo una questione di numeri. Certo, negli anni i visitatori sono cresciuti a dismisura, oggi si parla di oltre 15 mila presenze, ma soprattutto sono cresciuti i legami con il territorio. E poi, quest’anno si è aggiunto anche l’ingegno e l’estro del grafico Fabrizio Sclavi, da tempo grande amico della Pro Loco e di Castel San Giovanni: “Basta un poco di colore e si possono dipingere anche cose grigie come la guerra”, sostiene Sclavi, un motto entrato piacevolmente in testa anche ai suoi ragazzi del “Centro Emma Serena” che lo hanno aiutato nella creazione di splendide decorazioni e opere che accompagneranno i visitatori per tutto il fine settimana. Inoltre, Sclavi ha realizzato alcuni stendardi, ispirati a Cioccolandia, che resteranno appesi alle finestre del Municipio castellano.

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E poi ci sono le collaborazioni storiche con i commercianti, le associazioni di volontariato e il Comitato Vita nel Centro Storico. Tutte realtà che ogni anno affiancano gli organizzatori, consapevoli che Cioccolandia è davvero di tutti. Senza dimenticare anche l’aspetto enogastronomico con tanti prodotti che saranno in vetrina.

Il programma. Saranno una ventina i mastri cioccolatai e pasticceri presenti, provenienti da diverse zone d’Italia. Artigiani del cioccolato, e non multinazionali o grandi brand: perché questo da sempre contraddistingue lo spirito di Cioccolandia. In Piazza XX Settembre, corso Matteotti, via Verdi, via Mazzini e piazza Cardinal Casaroli saranno le zone nevralgiche dove i visitatori potranno trovare anche i classici dolci: nella giornata di sabato si potranno degustare profiterole e torta Rita, alla domenica Monte Bianco e torta Rita, mentre il tradizionale salame di cioccolato sarà presente entrambi i giorni. Tutte specialità preparate con passione e dedizione dai volontari della Pro Loco castellana con il cioccolato offerto da Bardini Cioccolaterie, partner ufficiale della manifestazione. Gli stand saranno aperti dalle 10, mentre la distribuzione dei dolci inizierà alle 15.

La consumazione sarà sempre “a gettone”, nel senso che i visitatori dovranno munirsi di un gettone dedicato dal costo di 1 euro, in distribuzione durante le due giornate presso i gazebo della Pro Loco (a ogni colore sarà abbinato un dolce, in questo modo il visitatore potrà scegliere quale dolce degustare e la quantità).

Torna poi come ogni anno Cioccobimbi, l’iniziativa riservata ai più piccini, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, e che riscontra sempre più successo anno dopo anno. In piazza Cardinal Casaroli saranno allestiti tre turni al sabato e tre alla domenica, in modo da poter accogliere ben 180 bambini (tutte le sessioni sono state prenotate): in entrambi i giorni i turni saranno alle 14.30, alle 15.30 e alle 16.30. Ogni bambino riceverà l’abbigliamento idoneo (grembiule e cappellino) e potrà preparare gustosissimi e coloratissimi biscotti della pace.

Sempre in piazza Cardinal Casaroli saranno presenti gli studenti dell’Istituto Professionale “Raineri Marcora” che allestiranno un vero e proprio laboratorio di dolci. Gli allievi dell’Istituto Romagnosi, invece, saranno presenti per supportare gli organizzatori in entrambe le giornate.

La 20esima edizione di Cioccolandia sarà anche un modo per rinvigorire il gemellaggio (varato 46 anni fa) con la città croata di Slunj e una delegazione sarà a Castel San Giovanni per partecipare alla grande festa e mettere in mostra i propri prodotti.

Domenica mattina, inoltre, Cioccolandia sarà affiancata e arricchita dal consueto mercato settimanale che per ovvie ragioni subirà solo qualche modifica a livello di localizzazione.

Il sindaco di Castel San Giovanni, Valentina Stragliati, e l’assessore Wendalina Cesario, hanno voluto ringraziare la Pro Loco per il duro lavoro che da anni svolge per far crescere Cioccolandia: “E’ un’importante vetrina di promozione turistica e commerciale della nostra città, per questo ringraziamo tutti i volontari, tutti i commercianti e tutti coloro che da anni si impegnano per rendere questa manifestazione così bella e significativa”.

“Abbiamo puntato quest’anno su un restyling, abbiamo avuto la collaborazione di Fabrizio Sclavi che ha creato un’immagine nuova. Inoltre, vogliamo coinvolgere anche tutte quelle persone e quelle realtà che da sempre supportano Cioccolandia, che anzi l’hanno resa possibile e per questo abbiamo voluto trovare il modo di ringraziarli pubblicamente sabato pomeriggio con la consegna di un omaggio”, spiega Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco.

Domenica poi l’associazione “Due Tempi Bei Tempi” allestirà un’esposizione con oltre 25 moto, con numerose 125 degli anni 80 e 90, oltre a qualche 250 e la moto di Max Biaggi. Spazio anche alle attività del Motoclub Valtidone.

Sempre in tema di collaborazione e colonne portanti dell’evento, anche quest’anno hanno voluto dare il proprio contributo Enel e la partnership di Bardini Cioccolaterie.

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