In occasione delle elezioni europee e amministrative in programma l’8 e 9 giugno 2024, l’Azienda Usl di Piacenza comunica quali sono le modalità di organizzazione del servizio di rilascio delle certificazioni per l’accompagnamento al voto degli elettori fisicamente impediti.
Gli aventi diritto possono rivolgersi a:
- Bobbio, Ambulatorio oculista otorino, ospedale (via Garibaldi 1, II piano) con accesso diretto giovedì 6 giugno dalle 10 alle 12 (per eventuali informazioni tel. 0523.317575)
- Castel San Giovanni, palazzina Direzione sanitaria, viale II Giugno, piano terra con accesso diretto giovedì 6 giugno dalle 9.30 alle 11 (per eventuali informazioni tel. 0523.880128)
- Fiorenzuola, studiodirettore sanitario (3.01), ospedale,via Roma, III piano con accesso diretto venerdì 7 giugno dalle 14 alle 15.30 (per eventuali informazioni tel. 0523.989723)
- Piacenza, piazzale Milano 2, IV piano – blocco D (stanza 4.32), con accesso diretto sabato 8 giugno dalle 9.30 alle 11.30 (per eventuali informazion 0523.317575 – dal lunedì al venerdì).
Per i ricoverati all’ospedale di Piacenza o nella struttura protetta Vittorio Emanuele II è previsto la presenza di un medico addetto alle certificazioni medico-legali nella settimana antecedente al referendum.
Coloro che richiedono il certificato di accompagnamento dovranno essere provvisti di:
1. tessera elettorale
2. documento di riconoscimento
3. eventuale documentazione clinica relativa all’infermità
Si ricorda che, ai sensi della vigente normativa
- hanno diritto di farsi assistere durante la votazione solamente coloro che per infermità non sono in grado di votare di persona (nel senso che non sono in grado di tracciare la croce sul simbolo elettorale)
- non ne hanno invece diritto coloro che sono affetti da infermità di ordine psichico, i soggetti affetti da demenza, i soggetti con sindrome di Down (tutti costoro sono da ritenersi, ove non sussistano anche le infermità fisiche di cui al precedente paragrafo, fisicamente idonei ad esprimere il voto di persona)
- gli invalidi civili non ne hanno diritto per il solo fatto di godere dell’indennità di accompagnamento, ben diverso essendo il concetto di accompagnamento al seggio da quello di assistenza durante l’espressione del voto. Per i ciechi civili è sufficiente l’esibizione del libretto nominativo di pensione nel quale sia indicata la categoria di “cieco civile”.
In base alla Legge n.17 (5 febbraio 2003) gli elettori con impedimenti giudicati permanenti possono, con il certificato medico legale che li autorizza a farsi assistere da un accompagnatore nella cabina elettorale, chiedere, con apposita istanza da presentare al Comune presso le cui liste elettorali sono iscritti, di far annotare sulla tessera elettorale il diritto permanente al voto assistito (sigla “AVD”).
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