“Delle sentenze si prende atto, non si disquisisce, eppure dal segretario del Partito Democratico, Carlo Berra si sono sentite parole allarmanti, oltre che prive di pudore”. Esordiscono così i Gruppi consiliari in Comune di Piacenza Civici di Centrodestra, Fratelli d’Italia, Lega, e Liberali Piacentini stigmatizzando l’intervento “preoccupante” di Berra.
“Non è solo inopportuno: le sue parole sono gravi e puntano il dito su chi, di fronte a situazioni quantomeno controverse, nell’esercizio dei suoi doveri da pubblico amministratore oltre che di buon cittadino non si è girato dall’altra parte ma si è rivolto alla Magistratura affinché facesse chiarezza, secondo un principio cardine della giustizia”.
“Pare un monito – continuano i consiglieri del centrodestra – rivolto a tutti i piacentini affinché si guardino bene dal rivolgersi alle autorità competenti per fare la dovuta chiarezza nel caso si avvertissero fatti considerati anomali; un messaggio vergognoso che mina i principi basilari del diritto e che suona ancor più stonato ora che in città diversi temi rilevanti per tutta la comunità hanno sollevato non poche perplessità, come quanto avvenuto con la fidejussione falsa, e non solo, su Piazza Cittadella e il tortuoso iter del maxi appalto calore, luce e energia”.
“D’altra parte solo pochi mesi fa in Consiglio un Onorevole consigliere dello stesso partito del segretario sosteneva che, sulla fidejussione, prima di rivolgersi alla procura i consiglieri che hanno fatto la segnalazione avrebbero dovuto parlarne al sindaco…”
“Quello di Berra insomma – dicono i consiglieri – è un tentativo goffo di entrata a gamba tesa proprio nel momento in cui l’amministrazione comunale promuove pratiche sulle quali servono la massima attenzione e riflettori accesi su ogni aspetto, proprio come la legge prevede a tutela di tutti: cittadini, Ente e suoi funzionari… altroché invocare la sordina e una fiducia in bianco a dir poco pericolose!
Parole insomma che minano il rapporto di fiducia tra cittadini e giustizia, inqualificabili ancor più se strumentalizzano, come avviene, le sentenze di quella stessa giustizia.
“Per quanto ci riguarda – concludono i consiglieri – la fiducia nelle Istituzioni e nella magistratura è fiducia nella democrazia e nello Stato di diritto, e solo chi pretende di comandare indisturbato può accusare coloro i quali ad esse si rivolgono motivatamente”.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
A pochi giorni dal suo insediamento quale comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, il 13…
“In arrivo rinforzi per la sicurezza del nostro territorio. Il Viminale ha infatti assegnato a…
Forse irritato dalle contestazioni di piazza da parte di un gruppo di cittadini legata alla…
Arianna Meloni incontra gli elettori e i militanti piacentini di Fratelli d’Italia. Il capo della…
Inza Dene e Tommaso Roda (Piacenza Rugby) ritornano a vestire la maglia azzurra. Figurano, infatti,…
La Pallavolo San Giorgio vuole lasciarsi alle spalle un periodo difficile, quattro ko consecutivi, e ritornare…