Cena per Arturo, è l’evento ideato dal giornalista Giorgio Lambri con la complicità di Valter Bulla, domenica 15 settembre alle ore 20,30 presso i Giardini di via Degani. Una serata di abbracci e di sostegno a Donata, la mamma coraggiosa di Arturo affetto dalla Sindrome di Gillespie, una malattia rara che non ha supporti dal Servizio Sanitario Nazionale.

Cena per Arturo, chi è Arturo?

“Arturo è un bambino di sei anni affetto da una malattia rarissima -racconta il giornalista Giorgio Lambri – stiamo parlando di cento casi in tutto il mondo, sostanzialmente è come vincere al superenalotto della sfortuna. Il bambino ha problemi di deambulazione, alla vista, si tratta di una patologia che si cura con farmaci e terapie sperimentali che non sono coperte dal Servizio Sanitario Nazionale. Donata, la coraggiosa mamma di Arturo sta cercando aiuto, questa iniziativa è stata organizzata per dare respiro a questa famiglia che ha un’emergenza molto grave ed importante”.

Cena Per Arturo, in cucina Isa e Gnasso

“La mia idea è stata quella di mettere insieme la chef stellata è lo “stalòn” dei nostri osti piacentini – ancora Giorgio Lambri – una cena a quattro mani con Isa Mazzocchi e Carlo Giacobbi che hanno aderito con entusiasmo insieme ad una serie di sponsor che assicureranno la totale copertura delle spese. Il prezzo per i commensali è di 70 euro, ben spesi, abbiamo fissato un obiettivo di 100 persone per dare un contributo a questa causa davvero importante”.

Audio intervista a Giorgio Lambri su Radio Sound

Il Sostegno delle aziende piacentine

“Insieme agli chef alcune aziende piacentine forniranno i loro prodotti – spiega Lambri – ad esempio i salumi saranno forniti da Grossetti e Capitelli, la mariola dei Fratelli Salini, la giardiniera della Cascina Pizzavacca, Azienda agricola Pisaroni, le eccellenze come il Grana Padano, Pisarei e Fasò preparati da Isa, la Picola di Cavallo della macelleria equina Bissi, la Sbrislona con il gelato della Gelateria Mill Sabores e Chiere inoltre quattro le cantine: Poggiarello, Cantine Romagnoli, Cantina sociale Valtidone, Luretta per i vini insomma siamo al top della produzione e della qualità”.

Cena per Arturo, le complicità

“Tra i complici per la realizzazione della serata – specifica Lambri – Valter Bulla, uno tsunami di generosità, i piacentini sanno che si tratta di un commerciante ma anche un attore formidabile di solidarietà, è stato giustamente premiato dalla città, qualche mese fa, che gli ha riconosciuto questo ruolo eccezionale. Ci saranno gli alunni della Raineri Marcora che con i Professori Salini e Pilotti si occuperanno del servizio ai tavoli, l’intrattenimento musicale sara a cura di Maurizio Pitacco. Tante le persone coinvolte per ottenere il massimo del risultato, sarà una serata anche di festa, di abbraccci e di solidarietà vera per Donata la mamma di Arturo”.

La serata

“Non c’è un termine per prenotare, ma un tetto massimo di cento persone per garantire un servizio ineccepibile – ancora Lambri – le prenotazioni sono iniziate il consiglio è di organizzarsi velocemente”.

Una storia di solidarietà

“Una serata di festa con cento persone unite dallo scopo solidale – dice Lambri – ecco quello che immaginiamo e i piacentini quando si tratta di solidarietà non si fnno attendere. Tra i primati di cui Piacenza può andare fiera c’è quello del volontariato, dell’aiuto, ci definiscono chiusi un po introversi ma quando si tratta di solidarietà sappiamo rimboccarci le maniche, per i meno fortunati noi piacentini ci siamo”.

Informazioni

La serata si tiene domenica 15 settembre alle ore 20,30 presso gli Orti di via Degani (via Borghetto). Il costo per partecipare sarà di 70 euro, l’intero incasso andrà a sostegno delle terapie che la famiglia di Arturo deve sostenere a suo carico. Prenotazioni: 339 42.64.913 oppure al 348 04.52.070 i posti disponibili sono solo cento.