“I CAU sono la testimonianza plastica del totale fallimento del Pd in ambito sanitario e di come si sia tentato di coprire il tutto con quelle ‘narrazioni’ tanto care ai compagni che hanno puerilmente tentato di addossare la colpa al governo nazionale di Giorgia Meloni. E su Piacenza il fallimento, se possibile, raddoppia”.
La nota di Giancarlo Tagliaferri
Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giancarlo Tagliaferri sulla querelle nata dopo le dichiarazioni del neo assessore alla sanità Massimo Fabi, il quale, sui CAU tanto cari e strenuamente voluti e difesi dal precedente assessore Raffaele Donini, ha reso pubblica la bocciatura comunicata sotto forma di ‘riflessione’.
Spero che chi di dovere – continua il Vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna – voglia accendere riflettori molto potenti per capire quante risorse (non solo economiche) sono state impiegate sui Centri per le Emergenze e Urgenze dalle casse regionali proprio mentre Bonaccini e tutto il Pd, a turno, si sperticavano in pianti degni di un Oscar accusando il Governo Meloni di non aver stanziato sufficienti fondi. La verità è che il buco è stato creato dal Governo Draghi dove il Ministro della Sanità era il compagno Roberto Speranza, mentre Meloni ha aumentato i fondi a livelli mai visti prima. Purtroppo tutto è stato vanificato dai disastri compiuti in ambito sanitario”.
Per Tagliaferri non sono solo i Cau ad essere al centro del mirino degli sprechi. “Credo che si dovrebbe compiere un’attenta riflessione – specifica il piacentino – anche sull’assetto della rete ospedaliera dove, tra hub e spoke, tra ospedali di comunità e ‘centrali’ nessuno riesce a capirci più nulla”.
Per l’esponente di Fratelli d’Italia, infine, “tutto il gruppo dirigente Pd dovrebbe presentare immediatamente le proprie dimissioni insieme a tutti i vertici della sanità regionale, chiedendo scusa a tutti i cittadini emiliano-romagnoli. Scuse che dovrebbero essere duplicate o triplicate a Piacenza, dove a tutti i disastri compiuti, si aggiunge la patetica vicenda del nuovo ospedale”.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.