Cronaca Piacenza

Un caso di Dengue a Piacenza, donna positiva al ritorno da Cuba: attivati i protocolli contro la zanzara tigre

Si comunica che è stata riscontrata la positività al virus Dengue da parte di una donna non residente ma attualmente presente nella provincia di Piacenza, di ritorno da un viaggio a Cuba.

Le condizioni sanitarie della contagiata sono buone e non destano preoccupazioni. Come noto, la febbre Dengue si trasmette all’uomo solo tramite il vettore costituito da zanzare tigre che siano entrate in contatto con persone positive al virus. Per questo il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza, dopo aver posto in isolamento la signora, ha attivato la procedura di prevenzione prevista dalle normative nazionali e regionali per contrastarne la possibile diffusione.

Sono stati quindi effettuati specifici interventi di disinfestazione contro la zanzare tigre sia nei locali in cui la donna attualmente soggiorna, sia negli ambienti in cui è stata nei giorni precedenti.

«Questa misura precauzionale e prudenziale – spiega Marco Delledonne, direttore del Dipartimento di sanità pubblica – permette di azzerare la popolazione di zanzare nella zona interessata, evitando così in modo efficace e sicuro la diffusione del virus. L’intervento si aggiungono a tutti quelli già in essere per contrastare la diffusione di questo insetto, che i Comuni stanno realizzando nell’ambito del programma regionale di lotta alla zanzara tigre”.

“Per la popolazione – aggiunge – i consigli rimangono quelli già più volte diffusi nell’ambito della campagna regionale: è opportuno proteggersi dalle punture. La zanzara agisce prevalentemente di giorno. Quando non è possibile indossare abiti lunghi e di colore chiaro e comunque sulle aree del corpo che rimangono scoperte, è utile applicare repellenti. Ricordo che alla zanzara tigre basta pochissima acqua stagnante per depositare le uova e riprodursi. Chiediamo quindi la massima collaborazione dei cittadini, che possono agire nelle aree private e rendere così più efficaci gli interventi ordinari e straordinari previsti dai Comuni. Basta eliminare l’acqua dai sottovasi, pulire i tombini e coprili con una rete zanzariera, rimuovere gli sfalci d’erba, non lasciare innaffiatoi e vasi con l’apertura verso l’alto e tenere pulite le fontane e le vasche ornamentali inserendo eventualmente gli appositi prodotti larvicidi”.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Share

Articoli recenti

Il ministro Bernini a Piacenza: “L’Emilia-Romagna è stata tradita da una sinistra che non intercetta più i bisogni dei cittadini”

“L'Emilia-Romagna è stata tradita da una sinistra che non intercetta più i bisogni dei cittadini”.…

4 ore fa

Malattie reumatologiche, come rendere la diagnosi più precoce. Il 16 novembre incontro medici-pazienti all’ospedale di Piacenza

Malattie reumatologiche. Il 16 novembre l’incontro medici-pazienti all’Ospedale Guglielmo da Saliceto, in cui si tratterà…

4 ore fa

Incontro in Cattolica: “L’intelligenza artificiale sconvolgerà il modo di produrre, lavorare, consumare e vendere”

Il convegno organizzato dalla Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha…

4 ore fa

Bagni pubblici a pagamento o gratuiti? Scontro in consiglio comunale, il centrodestra: “Dalla giunta sempre e solo alzate di scudi”

Bagni pubblici di piazza Cavalli restaurati, a pagamento o gratuiti? Se n’è discusso in consiglio…

5 ore fa

Schianto tra un’auto e un monopattino in via Emilia Parmense, grave una ragazza 19enne

Schianto tra un’auto e un monopattino, grave una ragazza. I fatti sono accaduti nel tardo…

5 ore fa