La Scuola Primaria Paritaria della Casa del Fanciullo ha partecipato al concorso Internazionale “Piccoli Artisti del Natale” organizzato dal Santuario Gesù bambino di Arenzano arrivato alla sua 58° edizione. Sono arrivati ad Arenzano quasi 12 000 disegni da tutto il mondo e il disegno di una sua alunna, Mezzadri Cecilia, si è aggiudicata il PRIMO PREMIO nella categoria RELIGIOSITA’ delle scuole primarie . La premiazione è avvenuta domenica 19 gennaio ad Arenzano.
Casa del Fanciullo, una vittoria a sorpresa
“Tutti gli anni abbiamo moltissimi finalisti – racconta la maestra Antonia Coda -ma quest’anno proprio a ridosso della consegna dei premi è arrivata la notizia che la nostra allieva Cecilia Mezzadri ha vinto il primo premio per la Scuola Primaria categoria Religiosità. Siamo rimasti molto soddisfatti e orgogliosi perché il risultato ci ha dato anche molta visibilità”.
Ascolta la Maestra Antonia Coda e la vincitrice Cecilia Mezzadri
Casa del Fanciullo, una competizione con 12 mila disegni
“Sono arrivati quasi 12.000 disegni da tutto il mondo, da parte nostra quest’anno eravamo già molto soddisfatti di aver portato i finalisti da 18 dello scorso anno ai 23 arrivati a questa edizione , a questo abbimo aggiunto la notizia del podio di Cecilia Mezzadri”.
Casa del Fanciullo, il concorso attività curriculare
“Dedichiamo 2-3 lezioni durante le ore curriculari, lavoriamo con in ragazzi in anticipo, le facciamo nel mese di ottobre perchè gli elaborati vanno consegnati a novembre. Per i bambini non è semplice immergersi nell’atmosfera natalizia con tutto questo anticipo ci dobbiamo lavorare realizzando una serie di disegni da cui poi selezioniamo quelli da presentare”.
Una iniziativa inclusiva
“Il vero valore aggiunto di questa attività e che ci partecipano tutti, anche quei bambini che necessitano di sostegno una iniziativa veramente inclusiva”.
Lo scopo dell’iniziativa
“Lo scopo di questa attività, essendo la nostra una scuola paritaria religiosa in primo luogo il presupposto della riflessione su quelli che sono la natività, l’iconografia anche del Natale poi in secondo luogo far divertire i bambini, dare una finalità al loro disegno e incoraggiarli quindi a fare il meglio possibile, dare infine loro uno strumento di riflessione su quello che è il concetto del bello, a rendere migliore quello che vogliono esprimere nel migliore dei modi.
La casa del Fanciullo, le mozioni di Cecilia
“Sono stata felice perché comunque non me l’aspettavo di vincere. Di disegni ne ho fatti due poi la maestra ha scelto il migliore, in famiglia sono stati sorpresi e felici della mia vittoria”.
La motivazione al premio di Cecilia
“Durante la premiazione la giuria ha fatto non soltanto la proiezione delle immagini ma ha anche dato un commento ufficiale per motivare la premiazione. Il commento è venuto dal signor Benedetto Maffezzini che faceva parte della giuria si tratta esperto di arte ed è stato il seguente: “Con belli accostamenti cromatici Cecilia sintetizza nel suo disegno il nucleo del mistero natalizio che ha attraversato i secoli, la tradizionale capanna, la sacra famiglia, la notte stellata e di bambini Gesù che porta la luce del mondo”. Mi sembra una bellissima motivazione molto semplice e devo dire che sullo schermo vedere il suo disegno ingigantito proprio dava una sensazione di grande pace.
Il vincitore assoluto
Il vincitore assoluto è stato un bambino di una scuola secondaria di Hong Kong
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