Caro bollette, Cordani (Federconsumatori Piacenza): “Grande peso sulle famiglie anche per l’effetto a cascata, un rincaro del 41%”. Non risultano sufficienti i 5,5 miliardi di euro stanziati dal governo per il primo trimestre del 2022 per cercare di contrastare il rincaro delle bollette. Una situazione che sta creando problemi ad imprese e famiglie. Infatti secondo l’Ufficio studi della Cgia di Mestre lo stanziamento non mitigherà i costi addizionali a danno degli utenti.
“I rincari per le famiglie – spiega Angela Cordani – non saranno riferiti solo alle singole bollette ma graveranno anche su altre spese. In particolare quelle alimentari, ma non solo, che subiranno a cascata. Si parla di un rincaro del 41%, se poi si aggiungono i rincari di luce e gas avuti nel 2021 si arriva a un 71%”.
Come intervenire?
“La prima cosa da fare è controllare che non ci siano speculazioni, furbizie che dobbiamo combattere. Poi ci deve essere sempre un grande impegno del Governo, ma anche della Regione, per intervenire su quello che sta accadendo. Attenzione, abbiamo verificato l’aumento delle materie prime che sono dovute anche a situazioni geopolitiche, ma risultano dei rincari che non hanno niente a che fare con questo”.
Caro bollette, Cordani (Federconsumatori Piacenza): AUDIO INTERVISTA
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.