Si apre oggi, lunedì 22 gennaio, l’edizione 2024 di Bibloh!, il Bando triennale avviato nel marzo del 2022 dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano a sostegno dello sviluppo della rete di biblioteche scolastiche piacentine. Anche quest’anno assegnerà fino a 70.000 euro agli istituti del territorio per sostenerli nella progettazione, nella costruzione e nel potenziamento di nuovi ambienti bibliotecari.
«Biblòh! ci consente di supportare la didattica innovativa sostenendo un’esperienza virtuosa che si pone al servizio di tutta la comunità – sottolinea Luca Groppi, coordinatore della Commissione Educazione e Ricerca e consigliere d’amministrazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano -. Proponendo una varietà di attività formative, di diffusione e promozione del patrimonio culturale, questo progetto coinvolge nella fruizione degli spazi bibliotecari e delle loro dotazioni librarie non solo la popolazione scolastica, ma anche le famiglie e l’intero territorio a cui si rivolgono».
IL BANDO
Biblòh! è rivolto a tutte le scuole, di ogni ordine e grado, del territorio provinciale. Gli istituti possono accreditarsi al portale delle richieste online sul sito www.lafondazione.com e presentare le domande a partire dal 22 gennaio e entro le ore 13 del 15 febbraio. Per il 2024 la Fondazione ha reso disponibili risorse per 70mila euro, portando così a 210mila euro i contributi stanziati nel triennio a favore di diverse tipologie di intervento: progettazione e realizzazione di nuove biblioteche scolastiche innovative; potenziamento del patrimonio librario nelle strutture già avviate; formazione dei docenti sulle metodologie didattiche e sulle tematiche da utilizzare nella biblioteca fisica e virtuale; organizzazione di eventi a carattere nazionale in continuità al progetto Free … liberi di leggere, avviato nel 2020 a Piacenza in collaborazione con INDIRE – Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa.
TREDICI NUOVE BIBLIOTECHE IN PROVINCIA
«Grazie allo strumento del bando, come modalità operativa per sviluppare progetti condivisi intorno a un obiettivo comune, stiamo riuscendo a dare un’impronta significativa all’implementazione delle nostre biblioteche scolastiche», aggiunge il presidente della Fondazione Roberto Reggi.
I numeri lo dimostrano: nei primi due anni Biblòh! ha consentito di progettare e potenziare ben tredici nuove realtà negli istituti piacentini. Nel 2023 sono state inaugurate sei biblioteche, di varie dimensioni e di territori diversi: scuole cittadine come la Calvino, ma anche piccoli istituti di montagna come nel caso di Ferriere, a servizio di comunità nelle quali la fruizione del patrimonio librario ha meno occasioni di offerta. Un caso a parte è quello di Gossolengo dove, nelle settimane scorse, è stata inaugurata la prima biblioteca Biblòh! “ibrida”, scolastica e civica, una nuova sfida per un servizio sempre migliore.
Della rete Biblòh! della nostra provincia fa parte il 70% delle istituzioni scolastiche, intese come sedi centrali, tanto che attualmente la provincia piacentina conta, in percentuale per numero di abitanti, il maggior numero di biblioteche di tutta Italia (a livello nazionale la rete è ora composta da 59 scuole in 14 regioni, spaziando da Belluno a Favignana).
Oltre a intervenire sugli spazi e sugli arredi, Bibloh! ha migliorato il patrimonio librario, cartaceo e digitale e supportato i docenti con una formazione mirata. Lo scorso anno sono stati attivati due importanti progetti: “Lettura ad alta voce” con l’Università di Perugia e in collaborazione con la Biblioteca Passerini Landi, e “Read more”, iniziativa di lettura silenziosa in collaborazione con il Festival della letteratura di Mantova.
Il progetto “Ad alta voce”, finanziato dal Bando e con capofila l’Istituto comprensivo di San Nicolò (Rottofreno), si rivolge agli insegnanti per realizzare un evento formativo sulla pratica didattica della lettura a voce alta.
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