Under14 della Bakery Piacenza minaccia l’arbitro, la società chiede scusa: “Cose che non dovrebbero succedere” – AUDIO

basket

“Ti auguro di morire soffocato, se ci riesci fammelo sapere”. È questa una parte del messaggio che Alessandro Ratti, arbitro di basket della nostra città, si è visto recapitare su Instagram da un giovane tredicenne piacentino dopo aver diretto una partita di Under 14 tra Bakery Piacenza e Monte San Pietro, terminata 65-44 in favore degli ospiti.

Una frase gravissima che non solo rovina la reputazione del club biancorosso, da sempre molto attento al settore giovanile, ma che inasprisce un clima già piuttosto teso tra le società sportive e i direttori di gara. Simone Zamboni, responsabile in casa Bakery Piacenza, ha parlato con i microfoni di RadioSound e ha raccontato la vicenda.

Le parole di Simone Zamboni

Si parte da domenica mattina, quando la gestione della partita da parte dell’arbitro non ha soddisfatto nessuno. Quando succedono queste cose bisognerebbe risolvere la questione in campo, mentre nel pomeriggio alcuni ragazzi hanno inviato dei messaggi su Instagram all’arbitro.

Da responsabile del settore giovanile quale sono ho subito chiarito con i giocatori e le famiglie: sono tutti dispiaciuti dell’accaduto e speriamo che non accada più. Noi come società facciamo di tutto per garantire l’educazione e il rispetto dei ragazzi dentro e fuori dal campo. Gli errori possono capitare, ma come dico sempre servono per migliorarci. Sono sicuro che i ragazzi hanno capito e infatti hanno immediatamente chiesto scusa al direttore di gara.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank