Emergono altri elementi in merito alla morte di Aurora, la ragazzina di 13 anni precipitata dal tetto della sua abitazione in via IV Novembre. Morte per cui i carabinieri hanno arrestato un ragazzino di 15 anni, ex fidanzatino della vittima.
Secondo i nuovi elementi emersi dall’autopsia, sulle mani di Aurora sarebbero stati trovati segni compatibili con i colpi ricevuti dal 15enne. Testimoni, infatti, hanno raccontato di aver assistito alla scena della tragedia.
Avrebbero notato Aurora avvinghiata alle ringhiere di un terrazzo in cima al palazzo, mentre un ragazzino avrebbe iniziato a colpirla sulle mani per farle perdere la presa. Tentativo drammaticamente riuscito. Pare inoltre che il 15enne avesse in tasca un cacciavite: ma i segni presenti sulle mani di Aurora non sarebbero compatibili con quell’oggetto.
Nel frattempo la sorella di Aurora ha pubblicato una storia su Instagram nella quale annuncia la data dei funerali: si terranno il prossimo 5 novembre alle 15 in Duomo a Piacenza.
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.
Camera di commercio dell'Emilia comunica che si è chiuso all’insegna della stabilità il terzo trimestre…
I Campioni piacentini di motonautica Alessandro e Massimiliano Cremona hanno partecipato a Genova al 50esimo…
Il sindaco Katia Tarasconi e l’assessore ai Lavori Pubblici, Matteo Bongiorni hanno effettuato un sopralluogo…
Dopo un turno di riposo forzato, a causa della sospensione del match contro Lumezzane per…
Il Comandante Generale, Gen. C.A. Teo Luzi, nella mattinata odierna, ha presentato il Calendario Storico…
Continua l’attività di prevenzione della Polizia di Stato, e nello specifico della Divisione Polizia Amministrativa,…