Sta destando molta preoccupazione la notizia della chiusura anticipata da parte del Comune di Piacenza dei contratti di appalto dei servizi di integrazione scolastica per gli alunni disabili delle scuole piacentine.
“Di fronte a una decisione così impattante – affermano i sindacalisti di Fp Cgil Alberto Gorra, Cisl Fp Roberto Roberti e Uil Fpl Gianmaria Pighi – non c’è stato alcun coinvolgimento, nonostante il Comune di Piacenza lo scorso anno abbia sottoscritto con Cgil, Cisl e Uil un protocollo sugli appalti pubblici che prevede un approccio orientato all’informazione e al confronto. Per quanto sia nota la volontà dell’Amministrazione di rinforzare i servizi, molte lavoratrici e lavoratori dipendenti delle cooperative Unicoop, Aurora Domus e Eureka coinvolti nell’appalto sono allarmati e disorientati e ancora una volta si sentono pedine in balia della precarietà”.
“I punti cui prestare attenzione sono molteplici e necessitano di un coinvolgimento sindacale tempestivo e preventivo.” – proseguono i rappresentati sindacali – “Si tratta di un appalto molto sensibile ed è necessario garantire il rispetto del pieno orario di lavoro (risolvendo il problema del mancato stipendio nei giorni di assenze degli alunni), la tutela della continuità educativa nel corso dei cicli di studio, la previsione di attività integrative e dei cosiddetti educatori di plesso. La qualità del servizio si assicura anche con il rispetto del contratto nazionale di lavoro della cooperazione sociale, recentemente rinnovato.
“Ci aspettiamo una pronta convocazione da parte dell’Amministrazione Comunale” concludono i sindacalisti “nel rispetto del protocollo sottoscritto e nell’interesse sia dei lavoratori coinvolti che di un servizio fondamentale per gli alunni più fragili”
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.