Alternativa per Piacenza, “Basta cemento e nuovi supermercati” A dirlo a Radio Sound è il Presidente di Alternativa per Piacenza Sergio Dagnino.
Raccolta firme on line, banchetti e ritorno nei quartieri. Alternativa per Piacenza è al lavoro per sensibilizzare i cittadini che a loro volta facciano leva sui consiglieri comunali per votare No agli accordi operativi ex Camuzzi e Germoglio, i primi che arriveranno in consiglio comunale tra ottobre e novembre. La giunta ha dato il via libera, ma l’ultima parola sarà quella dei consiglieri e delle consigliere che si esprimeranno con il voto favorevole o contrario.
Alternativa per Piacenza: stop a nuovi supermercati
“Metteremo in campo una serie di iniziative per sensibilizzare i consiglieri comunali sul tema, visto che dovranno votare le pratiche in Consiglio Comunale. Abbiamo bisogno di altro e non di nuovi supermercati o aree residenziali. Piacenza ha bisogno di una visione diversa fatta di aree verdi. Riqualificazione non vuol dire costruire nuovi supermercati”.
La Giunta potrebbe fare un cambio di rotta?
“Non lo so, la questione non è semplice, ma basterebbe prendere atto del cambiamento del mondo. Servono scelte coraggiose in tema urbanistico. Gli interessi dei privati vanno incastonati nell’interesse pubblico”.
“Piacenza ha già dato, non c’è più spazio per l’intermedizione – ha detto il membro della segreteria di ApP Davide Bastoni – per questo abbiamo avviato una raccolta di firme su change.org “Basta cemento a piacenza” si firma per chiedere ai consiglieri a dire no agli accordi operativi e prendere una posizione netta. Non riteniamo che vi sia spazio di mediazione e chiediamo una scelta politica netta da parte dei consiglieri”.
Raccolta firme
In programma già per sabato 22 e 29 luglio, tra via XX settembre e piazza San Francesco, sono in programma banchetti di raccolta firme indirizzate ai cittadini, per informare la città su quello che porteranno gli accordi operativi nel caso venissero approvati dal consiglio. “Altro che male minore, ci vuole il bene maggiore per la città” ha detto il socio, membro della segreteria Filippo Arcelloni. “Da settembre poi, torneremo nei quarieri e nelle frazioni con Zaino in Spalla per cercare di dare delle risposte ai cittadini che avevamo incontrato in campagna elettorale. Non ci siamo dimenticati delle persone”.
“Diciamo no al cemento per la salute dei cittadini” ha detto Riccardo Bassi dei Europa Verde “27 gradi di temperatura, diventano quasi il doppio su un terreno cementificato, per questo è sempre più importante avere aree verdi in città”.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.