Alice Basso ospite all’ultimo appuntamento delle Serate letterarie Giana Anguissola a Travo, giovedì 29 agosto alle ore 21,15, presenterà il quinto ed ultimo capitolo della sua opera: ”Una festa in nero”. L’autrice sarà in piazzetta dell’asilo, in via Borgo Est in dialogo con Donata Ardigò.

Alice Basso, la scelta di Torino come ambientazione

“Io sono milanese ma vivo a Torino dal 2006 – racconta Alice Basso – e credo di avere lo zelo del convertito, arrivandoci da immigrata provo un amore per la mia seconda casa che magari chi ci è nato da un po per scontato. Questo però non sembra essere vero per i torinesi che amano tantissimo la loro città”.

Alice Basso, il personaggio di Anita Bo esiste nella realtà?

“Anita Bo è un personaggi di fantasia – spiega Alice Basso – ma credo però di averle infuso il carattere delle donne di quella generazione, (n.d.r. L’opera è ambientata negli anni 30) nel corso dei cinque anni in cui si è sviluppata la serie, ho incontrato molte persone che mi hanno fatto presente che Anita assomigliava ad una loro nonna, magari una zia o magari la prozia di cui ancora si parla in casa. Anita è quindi un personaggio di fantasia ma molto verosimile”.

Alice Basso intervista a Radio Sound

Alice Basso, la serialità è casuale o una necessità?

“Per me è una necessità – sorride Alice – perchè come già si sarà capito dall’intervista che stiamo facendo sono una logorroica. Ho sempre tante cose da dire e un libro non basta per questa serie ad esempio, avevo accumulato talmente tanto materiale tanto da sembrare subito evidente che tutto non sarebbe stato in un libro solo. E poi 5 è un numero che a me piace, si tratta di un numero per non annoiare ma che crea affezione”.

Alice Basso una scrittrice rocker

“Nella lunghissima lista delle mie passioni è vero c’è la musica – confessa Alice – nello specifico il rock, ma non so se droveri raccontarlo per vantarmene (sorriede). Si tratta di una delle tante mie attivtà ludico-creative che pratico. Mi ritengo di essere stata molto fortunata perchè ho avuto due genitori che hanno sempre incoraggiato le attività artistiche, la scrittura, la musica, la la pittura, la cucina, il problema è che per me non sono mai finite e me le sono portate in età adulta”.

La Passione per la scrittura?

“La passione per la scrittura – spiega ancora Alice – è stata la prima è esplosa quando ho iniziato a scrivere, ricordo a scuola quando si iniziavano a fare i pensierini, quando inizia il periodo in cui ti insegnano a fare le prime frasi di senso compiuto. Li ho scoperto che due pensierini potevano essere una storia è diventato per me il gioco più bello del mondo e da quel momento ho cominciato a praticarlo con costanza”.

Chi è Alice Basso

Alice Basso è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent’anni, canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.

I suoi lavoti

Con Garzanti ha pubblicato le avventure della ghostwriter Vani Sarca: “L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome” (2015), “Scrivere è un mestiere pericoloso” (2016), “Non ditelo allo scrittore” (2017), “La scrittrice del mistero” (2018) e “Un caso speciale per la ghostwriter” (2019), più i racconti “La ghostwriter di Babbo Natale” (2017) e “Nascita di una ghostwriter” (2018).  Con “Il morso della vipera” (2020), “Il grido della rosa” (2021), “Una stella senza luce” (2022) e “Le Aquile della notte” (2023) ha inaugurato una nuova serie ambientata nell’Italia degli anni Trenta, che ha per protagonista la dattilografa Anita Bo. L’ultimo capitolo della saga è “Una festa in nero” (2024).

La proclamazione dei vincitori

L’incontro con Alice Basso è l’ultimo appuntamento della rassegna letteraria prima della tre giorni in programma il 5, 6 e 7 settembre, che si chiuderà con la proclamazione dei vincitori del Concorso letterario di letteratura inedita per ragazzi Giana Anguissola.

La Sindaca di Travo

Una manifestazione che ha replicato il successo delle ultime stagioni, premiata in tutti gli incontri da una grande partecipazione di pubblico, come sottolinea la sindaca di Travo Roberta Valla. “Anche quest’anno le Serate letterarie hanno portato in Valtrebbia tanti appassionati, dimostrando che anche un piccolo comune può costruire una proposta culturale di qualità. Ringrazio di cuore tutte le persone che si sono spese per la buona riuscita della rassegna e ringrazio soprattutto la Fondazione di Piacenza e Vigevano che ha creduto nel nostro progetto e lo ha sostenuto con generosità”.

I promotori

Le Serate letterarie sono promosse dal Comune di Travo, patrocinate dal Ministero dei Beni culturali e dalla Regione Emilia-Romagna e sostenute dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Partner organizzativi: cooperativa Educarte e Travolibri.

Informazioni

Alice Basso sarà a Travo giovedì 29 Agosto alle ore 21.15 presso la Piazzetta dell’Asilo, via Borgo Est. L’ingresso è libero. Informazioni sul sito ufficiale