“L’ex Albergo San Marco è un palazzo appartenente all’Ausl e al Comune di Piacenza, da tempo abbandonato al degrado mentre meriterebbe una decisa valorizzazione”. Lo sostengono le associazioni COMITATO SAN MARCO e CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA GIUSEPPE NICOLINI, con AMICI DELLA LIRICA – ITALIA NOSTRA sezione di Piacenza – TERRE TRAVERSE – TOURING CLUB ITALIANO di Piacenza.
Una importante ristrutturazione fu effettuata nei primi anni del Novecento, quando fra l’altro l’ingresso fu abbellito con una pensilina Liberty in ferro battuto, decorata con girasoli e motivi vegetali stilizzati, e al suo interno fu costruito un imponente scalone.
Nel 1936 venne adibito a Bagni Pubblici diurni, mentre nei primi anni Cinquanta del Novecento ospitò l’Ufficio d’Igiene comunale e poi il Comando della Polizia Municipale. Successivamente fu ceduto all’AUSL di Piacenza, in base al dettato della Riforma Sanitaria Nazionale datata 23 dicembre 1978.
Dal 2008 si è costituito il Comitato San Marco, per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ex Albergo San Marco in relazione alla figura del Maestro, e da allora si sono susseguiti incontri con gli Enti proprietari (AUSL e comune di Piacenza), per individuare le modalità di tutela di un gioiello che è testimonianza della presenza verdiana nella nostra città.
Sappiamo bene come sia necessario un forte impegno per il suo recupero poiché occorre coinvolgere anche la Regione Emilia Romagna oltre che l’AUSL di Piacenza, pur consapevoli dell’emergenza venutasi a creare dalla situazione di Villa Sant’Agata a Villanova sull’Arda.
Le associazioni firmatarie del seguente documento sostengono l’opportunità di dedicare l’ex Albergo san Marco – o almeno parte di esso in base al materiale disponibile – alla figura di Giuseppe Verdi nella sua complessità, dunque anche amministratore pubblico, agricoltore e filantropo oltre che musicista. Ciò potrebbe avvenire riservando alcuni locali per collocarvi, con le necessarie strutture espositive, la documentazione riferibile a questa destinazione, e destinando la restante parte dell’immobile a servizi scolastici del Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Nicolini.
Ci è peraltro di enorme incoraggiamento la selezione dell’ex albergo San Marco tra i 45 beni pubblicati in volume della Lista Rossa dei beni da salvare di Italia Nostra (una realtà di indiscussa autorevolezza e prestigio).
È altrettanto urgente che l’AUSL di Piacenza aderisca alla scelta del Comune di Piacenza di rimuovere dall’elenco delle alienazioni la propria quota parte del valore dell’immobile, adeguando in tal senso i propri bilanci con l’avallo della Regione Emilia Romagna. Non meno urgente è che con il Conservatorio si possa aprire da subito un proficuo confronto per la migliore destinazione degli spazi nell’edificio dell’ex Albergo e in quello contiguo su via San Marco n.3, di proprietà interamente comunale.
L’auspicio è che non si frappongano tempi eccessivi fra i vari momenti decisionali che rischierebbero, tra l’altro, di pregiudicare le opportunità di accesso a possibili finanziamenti statali o regionali.
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