Prosegue mercoledì 23 Novembre con “Il Mercante di Venezia” la stagione del teatro Verdi di Fiorenzuola. L’opera Shakespeariana, diretta da Paolo Valerio e prodotta dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia (assieme al Centro Teatrale Bresciano e al Teatro de Gli Incamminati), porta nel piacentino Franco Branciaroli, uno degli attori più bravi del cinema e del teatro italiano.
Franco Branciaroli in scena con il “Il Mercante di Venezia”
Branciaroli dà vita a Shylock, figura sfaccettata, misteriosa, crudele nella sua sete di vendetta, ma che spiazza gli spettatori suscitando anche la loro compassione.
Biglietteria
Ticket alla biglietteria del Teatro e info sulla pagina Facebook del Teatro Verdi.
La stagione del Teatro Verdi di Fiorenzuola
“La celebrazione e il ricordo degli autori, degli attori, dei musicisti, degli artisti e dei geni che hanno reso grande e immortale il teatro italiano e che troppo spesso, negli ultimi anni, sono stati volutamente dimenticati o rimossi”. Questo tema, nelle parole del direttore artistico Mino Manni, caratterizzerà la stagione 2022-2023 del Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola d’Arda, “Immortali”: rassegna che proseguirà fino il 29 aprile 2023 con la rappresentazione “Donna non rieducabile”, con Ottavia Piccolo. Nel mezzo, il Teatro Verdi renderà omaggio nei suoi appuntamenti ad artisti come Vittorio Gassmann e ospiterà attori del calibro di Michele Placido, la stessa Ottavia Piccolo o Ale e Franz.
I titoli da dicembre 2022
Dopo “Il mercante di Venezia”, si arriva a dicembre: già il 10 sarà la volta del “Concerto di Natale”, realizzato dal trio d’archi “Rose di maggio” (Chiara Bottelli al violino; Mariachiara Cavinato a viola e soprano, Caterina Cantoni al violoncello.
Ultimo appuntamento del 2022, domenica 18 dicembre alle 20.45, sarà lo spettacolo musical di artedanza “Hakuna Matata”: una rivisitazione del musical “The Lion King” della Disney, proposta dalla società sportiva fiorenzuolana Freetime. Questo spettacolo è escluso dall’abbonamento.
I titoli del 2023
Il 2023 sarà inaugurato, alle 20.45 di sabato 14 gennaio, dalla rappresentazione “Le memorie di Ivan Karamazov”, diretta da Luca Micheletti e con Umberto Orsini: un’opera che si rifà direttamente all’ultimo romanzo di Fedor Dostoevskij, “I fratelli Karamazov”.
Venerdì 27 gennaio, alle 20.45, in “Il coraggio di dire no” – diretta da Michela Ottolini e prodotta dal Teatro de Gli Incamminati e dal Teatro Nazionale di Roma – Alessandro Albertin ripercorrerà la vicenda di Giorgio Perlasca, commerciante ricercato dalle SS nel 1944 per non aver aderito alla Repubblica di Salò.
Sabato 11 febbraio, alle 20.45, protagonista sarà la pianista Costanza Principe, in un recital che la vedrà eseguire brani di Robert Schumann e della moglie Clara Wieck. Venerdì 24 febbraio, alle 20.45, il palco del Teatro Verdi sarà invece calcato da Michele Placido, che diretto da Paolo Valerio e con un nutrito cast di attori rappresenterà la celebre opera “La bottega del caffè”, di Carlo Goldoni.
Sabato 4 marzo, alle 20.45, ecco Ale e Franz e il loro “Comincium”, su regia di Alberto Ferrari. Il calendario prosegue già il sabato successivo, sempre alle 20.45, con Giorgia Trasselli e Margherita Caravello che – su testi e regia di Antonio Nobili – presenteranno l’”Indagine su Alda Merini”. Il 25 marzo l’”Ètoile Ballet Theatre” porterà sul palco del Verdi “L’Amour”, balletto sotto le note di Dmitri Shostakovich e Nelson Riddle e diretto dalle coreografie di Ines Albertini e Walter Angelini.
Ultimi tre appuntamenti nel mese di aprile, si parte sabato 1, alle 20.45, è in calendario il concerto del Trio Sheliak (Sergio Costa al pianoforte, Emanuele Brilli al violino e Matilde Michelozzi al violoncello), mentre sabato 15, alle 20.45, Gabriele Lavia dirigerà ed interpreterà “Lavia dice Leopardi”, in un omaggio al celebre poeta ottocentesco. Sabato 29 aprile, Ottavia Piccolo – con regia di Silvano Piccardi e musiche di Floraleda Sacchi – interpreterà “Donna non rieducabile”, adattamento di brani autobiografici ed articoli di Anna Politkovskaja, giornalista uccisa a Mosca nel 2006.
Teatro e cinema
Teatro e cinema invece tornano a unirsi il 13 dicembre 2022 “Profumo di donna”, anch’esso di Dino Risi.
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