Delitto di Bettola, in carcere un 62enne di origini albanesi. Indagini ancora in corso: risposte dalla videosorveglianza?

E’ un 62enne di origini albanesi l’uomo finito in carcere con l’accusa di aver ucciso Nikolin Nika, 42enne connazionale del presunto aggressore. La morte di Nikolin è avvenuta ieri sera, in viale Vittoria, a Bettola. Subito dopo il rinvenimento del cadavere, i carabinieri hanno fermato il 62enne e lo hanno condotto in caserma a Piacenza per l’interrogatorio. Al termine, i militari lo hanno condotto in carcere.

Ancora però non è chiaro cosa sia accaduto. La vittima aveva tre ferite da arma da taglio sul collo e proprio quelle tre lesioni potrebbero averlo ucciso, lasciando la vittima in un lago di sangue. Sul fatto stanno ancora cercando di fare luce i carabinieri. Nella zona in cui è avvenuta la tragedia sono presenti le telecamere della polizia locale Unione Alta Valnure che potrebbero aver ripreso quei drammatici momenti.

Sia l’aggressore che la vittima sono di origini albanesi e residenti da tempo a Bettola. Il 42enne lavorava in un’azienda del paese: lascia la moglie e due figli. I carabinieri hanno fatto scattare le ricerche subito dopo il ritrovamento del cadavere e poco dopo hanno raggiunto l’abitazione del 62enne.

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