Attrezzi per educare i cani, Loris Burgio: “Non vanno demonizzati, ci sono troppe aggressioni alle persone”. Il Coordinatore Provinciale di Laboratorio Verde Piacenza recentemente ha partecipato a Roma a un convegno dove è emerso il fatto che le aggressioni dei cani sono ormai una vera e propria emergenza. Secondo gli esperti bisognerebbe intervenire subito, anche a livello legislativo, per la tutela delle persone e anche degli stessi amici a quattro zampe.
“E’ in atto – spiega Burgio – una sorta di attacco agli strumenti utilizzati dagli educatori per istruire i cani a ubbidire a certi comportamenti che sono necessari per il vivere comune. L’eccessiva umanizzazione di questi animali con le moro mescolanze per avere delle caratteristiche particolari, spesso emerge quando c’è una difficoltà. In particolare può essere l’incontro con un altro cane, una persona, un odore o un rumore, che fa riaccendere quella che è l’istinto primordiale dell’animale. In questi casi la cronaca racconta di bambini, donne e uomini aggrediti, spesso purtroppo con esito mortale a causa dell’attacco subito”.
Cosa si può fare?
Tutti i cani vanno educati, lo diciamo da tempo. Il problema rimane questo attacco che non tiene conto di quella che è una formazione di istruzione a questi cani. Per me se si tratta di un contrasto totale agli strumenti, non è corretto, ma se invece si tratta di una svolta epocale legata all’istruzione degli animali, credo che per fare questo serva guardare i numeri. Perché le aggressioni in atto sono tante, quindi non vanno demonizzati gli attrezzi, ma eventualmente stabilire come utilizzarli.