Tredicenne caduta dal tetto, il fidanzatino nega le accuse e parla di un tragico incidente. Domani l’autopsia

blank

Ha sostenuto la tesi della tragica fatalità, il ragazzo di 15 anni che venerdì mattina era insieme ad Aurora, al momento della tragedia. Parliamo ovviamente della ragazzina di 13 anni precipitata dal tetto di un condominio in via IV Novembre. Il giovane, che i carabinieri hanno interrogato a lungo dopo il dramma, è attualmente indagato per omicidio volontario.

Nonostante l’accusa, però, gli inquirenti, al termine dell’interrogatorio, hanno lasciato andare a casa il 15enne. Ora, i legali e la famiglia, raccontano che il giovane è sotto shock. Le indagini però proseguono e domani, lunedì 28 ottobre, è in programma l’autopsia sul corpo della vittima.

Da quanto emerge, pare che tra i due vi fosse una relazione sentimentale piuttosto turbolenta. Quella mattina, non a caso, i due si sarebbero incontrati per discutere del proprio rapporto. La sorella della vittima, una ragazza di 21 anni, non crede nell’estremo gesto e tantomeno nella tragica fatalità e sui social ha accusato apertamente il 15enne: secondo la 21enne, infatti, Aurora stava cercando di liberarsi di quel ragazzo, il quale avrebbe avuto però una morbosa ossessione nei confronti della 13enne.

Chi conosceva Aurora esclude il gesto volontario. La ragazzina era serena e solare, inoltre pare stesse progettando una vacanza a Parigi insieme ai genitori: elementi che parrebbero allontanare l’ipotesi del suicidio. Resta tuttora aperta la pista del tragico incidente: i due si trovavano in cima al tetto, nei pressi di un balconcino. Proprio da quel balcone sarebbe caduta Aurora.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank