Il campo giochi di Prato Grande nel nome del mito dell’A.C. Nibbiano

blank

La farfalla biancazzurra è tornata a posarsi sul campo giochi della zona Prato Grande, dove, negli anni Venti, è stato ricavato il primo campo di calcio e che dal 1965 al 1981 ha visto le imprese dell’A.C. Nibbiano, squadra e società che hanno rappresentato una realtà popolare andata sempre ampiamente oltre agli stretti limiti sportivi.

Tutto era iniziato con l’indimenticato Francesco Cavallini, giocatore di altra categoria, arrivato in alta Val Tidone per motivi di lavoro e dove, nella seconda metà degli anni Venti, iniziò a diffondere in paese la passione per il gioco del calcio attraverso un’intensa un’attività amatoriale. Il suo ricordo e delle squadre in maglia bianca con scudetto azzurro è stato rievocato nella targa posta all’ingresso dell’area giochi, intitolata nei giorni scorsi all’Associazione Calcio Nibbiano, una favola vera nata nel 1965, proseguita agli inizi degli anni Ottanta con la costruzione dell’attuale campo sportivo e ancora vissuta da protagonista.

Il nuovo parco giochi

Il moderno spazio ricreativo, che si presenta accogliente ed inclusivo, dotato anche di campo da calcetto e a breve di playground per il basket, è un progetto del Comune di Alta Val Tidone, all’interno del piano di riqualificazione delle aree giochi del territorio comunale.“Quella di oggi è un’intitolazione dovuta, sentita e condivisa da tutta la nostra comunità – sottolinea il Sindaco di Alta Val Tidone, Franco Albertini – nel ricordo di Francesco Cavallini che ebbe il merito di diffondere a livello amatoriale il gioco del calcio qui in alta Val Tidone e nel nome dell’A.C. Nibbiano, società storica che ha accompagnato la crescita non solo sportiva di tante generazioni, con un’attività dal grande valore umano e sociale che non dimenticheremo”.

“Dopo Caminata e Trevozzo che negli anni scorsi sono stati oggetto di interventi di riqualificazione delle aree gioco – prosegue Albertini – abbiamo completato ora la riprogettazione di questa di Nibbiano, dotandola anche di un campo da calcetto che era richiesto dai giovani del paese, mentre l’anno prossimo abbiamo in programma l’ampliamento e sistemazione di quella di Pecorara, proseguendo così la realizzazione degli impegni del nostro programma amministrativo”.

Alla cerimonia di intitolazione dell’area del Prato Grande hanno preso parte, oltre a tanti cittadini e diversi storici dirigenti dell’A.C. Nibbiano, alcuni dei giocatori della squadra che nel 1965 partecipò al primo campionato di Terza categoria: Ernestino Beccalupi, Piero Bellotti, Vittorio Fortunati ed Enrico Valla.

Un gruppo di amici e una grande passione

“Era un gruppo di amici uniti da una grande passione” sottolineano con un pò di commozione i protagonisti di quella prima esperienza, ringraziando l’Amministrazione comunale per questo ricordo e in particolare l’Assessore Giovanni Dotti, che ha ripercorso nel suo intervento gli anni pioneristici dell’A.C. Nibbiano e tutta l’epopea societaria: dal primo presidente Gianni Baldini con Cristiano Grandi quale segretario e il sindaco-capitano Alessandro Alberici fino a Franco Fulgoni, presidente negli anni 70 e 80 a cui si deve la metafora “farfalla biancazzurra”, ad Alberto Brugnatelli, Armando Molinari, Vittorio Fulgosi e Mario Bollati. E ancora, le figure di Alberto Marchese, di Gianni Fuso Nerini nel settore giovanile e Maurizio Negromanti fino al 2012, quando diventa presidente Valter Alberici, già giocatore e figlio dello storico sindaco.

Stagione sportiva che vede la Società impegnata e partecipe, insieme con il Comune, ad una rapida ristrutturazione dell’impianto e il ritorno della squadra a Nibbiano, dopo i campionati giocati a Trevozzo. Nascono nuovi progetti sportivi, ma anche sociali come nella collaborazione con Progetto Vita per l’acquisto di 8 nuovi defibrillatori collocati nel capoluogo e nelle diverse frazioni dell’allora comune di Nibbiano.

Il 5 settembre 2021 si inaugura il rinnovato impianto sportivo “Armando Molinari”, completamente rifatto, questa volta grazie all’attuale Amministrazione Comunale, che ha finanziato integralmente l’ampia ristrutturazione, quale segno di concretezza verso i valori dello sport e il futuro delle giovani generazioni.
Ma la Società biancazzurra non smette di stupire e parteciperà al nono campionato regionale di Eccellenza consecutivo, ormai alle porte.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank