Piacenza si prepara a festeggiare il 79° anniversario della Liberazione, che nella mattinata di giovedì 25 aprile vedrà, alle 9.30, un’anteprima alla cerimonia istituzionale, con lo scoprimento della targa commemorativa dei Caduti del 9 settembre 1943 in piazzale Genova, restituita alla città dopo il recente intervento di manutenzione a cura del Polo di Mantenimento Pesante Nord. Nell’occasione, accanto alla sindaca Katia Tarasconi sarà presente il presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci Raffaele Campus.
Il corteo con Gad Lerner ospite
Alle 10, la partenza da piazzale Genova del tradizionale corteo che – sostando, per un momento di raccoglimento, nei pressi del Monumento ai Caduti per la Resistenza in Stradone Farnese – raggiungerà piazza Cavalli dove si terranno le celebrazioni ufficiali, con gli interventi della sindaca Katia Tarasconi, della presidente della Provincia Monica Patelli e l’orazione del giornalista e scrittore Gad Lerner, designato dal Comitato provinciale Anpi. A seguire, la funzione religiosa nella Basilica di San Francesco.
Le iniziative proposte da Anpi proseguiranno, nel cuore del centro storico, per tutta la giornata, tra piazzetta Pescheria e i portici di Palazzo Gotico. Già dalle 12 sarà attivo il servizio di ristoro, mentre alle 14 saliranno sul palco i cantautori Davide Cignatta e Alessandro Colpani per il concerto dedicato “Canti di Resistenza, popolari e d’autore”. Alle 15.45, il programma musicale vedrà in scena il coro Voci Bianche di Piacenza diretto dal Maestro Giorgio Ubaldi, con l’accompagnamento di Francesco Degli Antoni al pianoforte, a intonare “Canti per la pace”.
Il pomeriggio
Dalle 16.45 alle 17.15 circa, con l’intervento degli autori saranno presentate le ultime ricerche storiche sulla Resistenza piacentina, per poi lasciare nuovamente spazio alla musica con il concerto, dalle 17.30 alle 19, del complesso folk Corte dei Miracoli.
Sul sito www.comune.piacenza.it, con evidenza in home page, è riportato il calendario completo degli eventi in programma, già da alcuni giorni e prossimamente, per rendere omaggio alla Liberazione d’Italia.
Contestualmente allo svolgimento delle manifestazioni istituzionali, le aree di stazionamento taxi di via Sopramuro e via Cavour saranno sospese dalle 8 alle 14 di giovedì 25 aprile, con contestuale spostamento in via IV Novembre in zona Cheope.
Per quanto concerne le limitazioni al traffico, dalle 8 di giovedì 25 aprile, sino al termine della cerimonia ufficiale sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati in piazzale Genova, nel tratto di corso Vittorio Emanuele tra via Palmerio e via Nova, nel tratto di Stradone Farnese tra via Palmerio e il civico 3, in piazza Cavalli (dove sarà vietata anche la circolazione tra le 9 e le 12), in piazzetta S. Ilario, piazzetta Plebiscito e piazzetta Grida, con la sola eccezione dei veicoli a servizio dell’evento. In concomitanza con il passaggio del corteo, potranno verificarsi brevi interruzioni della viabilità lungo corso Vittorio Emanuele, ma il traffico sarà coordinato dalla Polizia Locale.
Bevande e alimenti, l’ordinanza
Si ricorda inoltre che, per consentire lo svolgimento in sicurezza della Festa della Liberazione organizzata da Anpi tra le 12 e le 19, in tutta l’area prossima all’evento – comprendente piazza Cavalli, largo Battisti, piazzetta Mercanti, piazzetta Grida, via Calzolai, via XX Settembre, via Cavour, via Cittadella, via Mazzini, via Sopramuro, via San Donnino, piazza Plebiscito, corso Vittorio Emanuele, via Garibaldi, vicolo Perestrello, via Sant’Antonino, via Illica e piazzetta Pescheria – è fatto divieto assoluto agli esercenti di attività di somministrazione alimenti e bevande, attività commerciali ambulanti e attività artigianali di produzione e vendita di beni alimentari, di somministrazione, consumo e vendita di bevande e alimenti in contenitori di vetro o lattine di qualunque genere, prevedendo in sostituzione l’uso di contenitori di carta o altro materiale, preferibilmente biodegradabile e comunque non inquinante.
Anche i cittadini, nelle aree indicate, dovranno osservare il divieto di consumo e detenzione di bevande e alimenti in contenitori di vetro e lattine. Sarà ammessa la somministrazione con l’utilizzo di tali materiali esclusivamente per il servizio ai tavoli e al bancone nei pubblici esercizi, senza possibilità di asporto.
La violazione comporta una sanzione amministrativa di 500 euro, con pagamento in misura ridotta entro i cinque giorni successivi per un importo pari a 333.33 euro.
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