“La giunta regionale ci propone il solito libro dei sogni. Tuttavia, quando si passa dalle parole ai fatti si scopre che per Piacenza il nuovo Piano di investimenti sanitari è un incubo: avremmo bisogno di una programmazione seria per le risorse stanziate”. Interviene così Giancarlo Tagliaferri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, a latere della discussione, svoltasi oggi in Aula, relativa agli interventi del programma pluriennale di investimenti in sanità, settima fase.
“Partenariato pubblico privato? Solo un annuncio”
“Bisognerebbe dire la verità – continua Tagliaferri – “il partenariato pubblico privato ad oggi è solo un annuncio (utile forse per la prossima campagna elettorale regionale?). Lo dimostra il silenzio dell’assessore sul tema. Noi conosciamo l’istituto e il codice degli appalti: il privato che investe su strutture sanitaria ha necessariamente bisogno di un ritorno del proprio investimento che, generalmente, è a carico del soggetto pubblico stipulante. L’Assessore abbia almeno il coraggio di ammetterlo e di difendere le proprie scelte: è anche una questione di trasparenza nei confronti dei cittadini”.
“Tempi più lunghi a causa del Pd”
“La costruzione del nuovo ospedale, inoltre, richiederà interventi più lunghi rispetto ad altri progetti – incalza il consigliere – e la responsabilità politica è solo ed esclusivamente del Partito Democratico e della sinistra, regionale e piacentina. Infatti, l’amministrazione di centrodestra alla guida del Comune di Piacenza aveva le idee chiare sul punto: l’ospedale andava costruito nell’area 6; il progetto e la delibera di finanziamento regionale erano pronti. Con la Giunta Tarasconi è stata individuata un’altra area rispetto al progetto originario; di conseguenza le tempistiche stanno subendo un ingiustificato aumento. A ciò si aggiunga che ad oggi nessun ulteriore progetto sul nuovo ospedale è noto.”
“Per l’assessore Donini – conclude Tagliaferri – il voto sarebbe stato favorevole ed unanime, a riprova dell’adesione alle politiche sanitarie di questa regione. Non è così, assessore. Fratelli d’Italia si è astenuta in quanto non condivide assolutamente il vostro assurdo modus operandi che censuriamo in toto. In ogni caso, il nostro è stato anche un atto di responsabilità nei confronti dei cittadini emiliano-romagnoli che si aspettano interventi seri in materia di sanità e, a ben vedere, difettano anche in questa programmazione”.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.