Educazione finanziaria, Banca di Piacenza e FeduF (ABI) danno il via al percorcorso per 700 sturdenti piacentini. Qual è l’impatto dei nostri comportamenti sul pianeta, sull’economia e sulla società? Qual è l’impatto delle nostre scelte? Quanto è importante agire subito? Cosa cambia se prestiamo maggiore attenzione ai nostri comportamenti? Ambiente, ma non solo, poiché in considerazione dei sempre più evidenti mutamenti climatici l’Agenda 2030 dell’ONU punta decisamente verso l’economia circolare, caratterizzata da basse emissioni e fortemente adattabile a impatti climatici e agli altri cambiamenti globali.
Educazione finanziaria Banda di Piacenza due percorsi didattici
Partendo da queste considerazioni Banca di Piacenza, in collaborazione con FEduF (ABI) propone alle scuole secondarie di I e II grado della Provincia di Piacenza due differenti percorsi didattici che mettono al centro sostenibilità ed economia. Le lezioni per gli studenti delle scuole secondarie di II grado hanno preso il via il via oggi, 16 ottobre, con “Investiamo sul Futuro”, un incontro online come occasione di riflessione e sensibilizzazione sul legame tra economia e sviluppo sostenibile e sugli approcci e i modelli economici quali l’economia civile, circolare e condivisa, necessari per agire secondo un approccio sostenibile.
Educazione finanziaria Banca di Piacenza per le scuole secondarie di II grado
Nel mese dell’educazione finanziaria Banca di Piacenza ha deciso di coinvolgere le scuole secondarie di II grado di Piacenza nel progetto per approfondire tematiche legate all’economia. Negli incontri previsto l’intervento di Stefano Beltrami, responsabile dell’Ufficio Marketing, il quale dichiara: “Gli incontri sono un modo per avvicinare i ragazzi a tematiche finanziarie e di sostenibilità che spesso sono sottovalutate o di difficile comprensione e Banca di Piacenza, come banca del territorio, sostiene questo progetto per aumentare la consapevolezza di questi temi nelle generazioni future“.
La seconda tappa
La seconda tappa, dal titolo “Quando i numeri contano e le persone valgono”,prevista per il 7 novembre, è invece dedicata ai temi di economia civile e ai nuovi paradigmi economici finanziari; il percorso terminerà il 28 novembre con “Pay Like a Ninja”, che mette al centro del dibattito la digitalizzazione dell’uso del denaro e degli strumenti di pagamento, la sicurezza nelle transazioni online.
«La società digitale del prossimo futuro sarà caratterizzata da una crescente attenzione su tre concetti: impatto, sostenibilità e consapevolezza – commenta Giovanna Boggio Robutti, DG di FEduF-Fondazione per l’Educazione Finanziaria – e sono anche i leit-motiv di una nuova economia, possibile solo se alla transizione tecnologica si accompagnerà un profondo cambiamento culturale, che non può prescindere dalle nozioni base di economia e da un corretto approccio all’educazione finanziaria».
Percorso didattico per le scuole secondarie di I grado
Il percorso didattico per le scuole secondarie di I grado sarà avviato nel mese di gennaio e si presenterà per alcuni aspetti simile al percorso per gli alunni più grandi, proponendo temi quali la sostenibilità, il risparmio delle risorse e l’economia circolare con la lezione “Risparmiamo il Pianeta” o quello dei pagamenti digitali e della moneta elettronica con “Pay like a ninja”. A rappresentare una sostanziale differenza è l’incontro dedicato alla parità di genere e al superamento degli stereotipi in ambito economico e lavorativo, affrontato con il modulo didattico “Abbasso gli stereotipi”.
Educazione finanziaria una collaborazione sul territorio
Grazie a questa collaborazione attiva sul territorio piacentino Banca di Piacenza e FEduF vogliono contribuire concretamente a un processo graduale di diffusione dell’ educazione finanziaria nelle scuole, proponendo agli insegnanti l’inserimento di competenze di cittadinanza economica e sostenibilità nell’ambito delle ore curricolari di Educazione Civica, con l’obiettivo di generare un incremento di conoscenze e competenze di cittadinanza economica stimolando l’acquisizione di valori di responsabilità e sostenibilità nella relazione con il denaro.
Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF)
La Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio (FEduF) è nata su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana per diffondere l’educazione finanziaria in un’ottica di cittadinanza consapevole e di legalità economica. Obiettivo della Fondazione è il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a promuovere una nuova cultura di cittadinanza economica, valorizzando le diverse iniziative, superando gli individualismi e mettendo a fattor comune le esperienze maturate in nome dell’interesse della comunità. Opera in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e gli Uffici Scolastici sul territorio e diffonde, nelle scuole di ogni ordine e grado, programmi didattici innovativi nella forma e nei contenuti, anche attraverso l’organizzazione di eventi per gli studenti, gli insegnanti e i genitori. La Fondazione lavora sulla mediazione culturale tra contenuti complessi e strumenti divulgativi semplici ed efficaci. Le sue iniziative si rivolgono anche agli adulti, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.