Levante, cadono alcuni capi di imputazione per i cinque carabinieri: verso una riduzione delle pene

Giovane albanese accusato di violenza sessuale per presunti abusi sulla cugina

Nel novembre del 2022 la Corte d’Appello aveva ridotto le pene per i cinque carabinieri della caserma Levante arrestati nel luglio del 2020. I militari hanno ricorso al rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena.

La Corte d’appello di Bologna aveva confermato l’impianto accusatorio optando però per una riduzione delle pene. Giuseppe Montella era stato condannato a dieci anni di carcere, Marco Orlando a 1 anno, 8 mesi e 20 giorni (pena sospesa e riconosciute le attenuanti generiche), per Salvatore Cappellano 6 anni e 4 mesi, per Giacomo Falanga erano stati decisi 5 anni, 3 mesi e due giorni, infine Daniele Spagnolo era stato condannato a un anno e due mesi (pena sospesa).

Ieri si è tenuta la seduta della Cassazione che si è espressa in quella che appare ormai la fase finale del processo. Secondo le prime indiscrezioni, le posizioni dei militari coinvolti nell’inchiesta sarebbero state ulteriormente alleggerite. Per Montella si parla di una condanna di poco ridotta rispetto ai 10 anni. Per Orlando, Spagnolo, Falanga e Cappellano, invece, sarebbero caduti alcuni capi di imputazione, motivo per cui anche la loro pena dovrà essere ricalcolata dalla Corte d’Appello di Bologna.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound