“Suo figlio rischia l’arresto, servono soldi”, 82enne finge di cadere nel tranello: il truffatore trova i carabinieri

blank

Al telefono si qualifica come maresciallo dei carabinieri e tenta la truffa ai danni di una vedova di 82 anni. L’esca che il truffatore ha lanciato è sempre la stessa, basata sulla storia di un incidente stradale in cui era coinvolto il figlio dell’anziana che ha investito una donna incinta che stava attraversando le strisce pedonali. Per evitare l’arresto ed ulteriori gravissime conseguenze occorre consegnare subito la cifra di 8.800 euro ad un avvocato che arriverà a casa.

L’anziana sta al gioco

Ma l’anziana signora che aveva intuito il tentativo di truffa ha detto alla figlia, che in quel momento era in casa con lei, di chiamare subito i carabinieri per chiedere aiuto. Due operatori della Centrale Operativa di viale Beverora sono rimasti in contatto telefonico con la figlia dell’anziana signora che aveva messo il proprio cellulare in “viva voce” per più di mezz’ora, intanto i carabinieri della Compagnia di Piacenza, quelli veri, con due pattuglie in abiti civili e un equipaggio del Radiomobile hanno subito il dispositivo di controllo a casa della signora.

L’arresto del truffatore

Arrivato il sedicente avvocato, l’uomo è salito in casa della signora e ha ritirato il denaro dall’anziana. In un attimo i carabinieri gli sono stati addosso e così la truffa è stata sventata.

Il telefono di casa dell’anziana di 82 anni è squillato intorno alle ore 11 e 30 di martedì 3 ottobre, dall’altro lato del filo vi era il complice del sedicente avvocato che si è presentato a riscuotere il denaro. Si tratta di un giovane disoccupato di origini campane di 28 anni che dopo essere stato bloccato dai carabinieri in casa della signora è stato portato in caserma in via Beverora. Dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza di viale Beverora, il truffatore è stato assicurato alla giustizia, dopo la sua improbabile trasferta dalla Campania a Piacenza senza ritorno. Stamane, infatti è stato associato al carcere della “Novate” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank