Alla presenza del Prefetto di Piacenza, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza e la Provincia di Piacenza. Il protocollo è finalizzato al controllo e al monitoraggio dei progetti realizzati nell’ambito delle risorse finanziarie destinate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
I contenuti dell’accordo
L’accordo, siglato dal Presidente della Provincia e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, mira a rafforzare la vigilanza delle erogazioni dei fondi pubblici, connesse al sistema di sostegno e incentivo del PNRR, al fine di intercettare e prevenire, tempestivamente, eventuali abusi, condotte illecite e fenomeni corruttivi.
La collaborazione prevede, in sostanza, un flusso di comunicazione costante, da parte dell’Ente Provinciale – sia in qualità di soggetto attuatore che nelle vesti di Stazione Unica Appaltante (SUA) – alla Guardia di Finanza di Piacenza, contenente informazioni e notizie specifiche sulla natura degli appalti, lo stato di avanzamento dei lavori, le società esecutrici e sub appaltatrici nonché lo stato dei finanziamenti erogati. Inoltre, il citato Ente, potrà segnalare, qualora venuta a conoscenza in ragione delle funzioni esercitate, eventuali anomalie o particolari elementi di pericolosità ritenute utili alle attività di prevenzione e repressione di possibili irregolarità.
Come funziona il protocollo
Sulla scorta degli elementi acquisiti le Fiamme Gialle piacentine, quale forza di polizia economico-finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale ed unionale, potranno orientare efficacemente – attraverso autonome attività di analisi e di approfondimento investigativo – le attività ispettive volte a contrastare possibili fenomeni illegali e qualsivoglia condotta illecita che comprometta la regolare realizzazione dei progetti e delle opere in corso.
Il coordinamento con le forze dell’ordine
In coordinamento con la locale Prefettura e le altre Forze di Polizia, saranno altresì valorizzate le informazioni, circa gli assetti societari e gestionali, delle imprese destinatarie dei fondi PNRR, che possono costituire profili di rischio con riguardo ed eventuali legami, diretti o indiretti, con la criminalità organizzata o che, nelle attività d’impresa, palesano dubbi sulla provenienza e l’autenticità dei capitali disponibili.
Il protocollo d’intesa, la cui scadenza naturale è prevista al 31 dicembre 2026, testimonia la grande attenzione delle Istituzioni locali sull’importanza strategica che rappresenta il PNRR quale strumento irrinunciabile di rilancio dell’economia locale e di sviluppo tecnologico, economico e sociale, e che vede la Guardia di Finanza come “attore principale” al contrasto delle violazioni delle regole di utilizzo dei finanziamenti, dello sviamento delle risorse rispetto ai progetti approvati e ogni altra situazione che possa causare danno alla finanza pubblica nazionale ed europea.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.