Si perde mentre va per funghi a Piani d’Aglio, 74enne trovata in mattinata dopo una notte trascorsa tra i boschi

blank

Si sono concluse questa mattina poco dopo le 8 le ricerche iniziate ieri sera a Piani d’Aglio per una signora 74enne che non aveva fatto ritorno al luogo concordato con gli amici e parenti dopo la ricerca a funghi.

Cosa è successo

Sono circa le 16:30 quando la signora (residente nel Comune di Coli, PC) insieme ad un piccolo gruppo di amici e parenti su un trattore, data la strada impervia, giunge a Piani d’Aglio per iniziare la ricerca dei funghi: il gruppo si divide e si da appuntamento nello stesso posto alle ore 18. All’ora del ritrovo ci sono tutti ma non la fungaiola e i presenti iniziano a fare una breve ricerca intorno la zona ma senza risultato: spaventati anche dall’imbrunire contattano i soccorsi per la ricerca.

Sul  campo per la ricerca notturna sono stati impiegati e hanno collaborando diversi mezzi e personale: dai tecnici del Saer (tre squadre della stazione Mt Alfeo e una squadra di Pavia Oltre Po’a supporto delle squadre piacentine) impiegati nelle ricerche via terra, i piloti dei Vigili del fuoco del nucleo SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) di Parma e Piacenza che con i droni hanno sorvolato la zona grazie alle termocamere per la visione notturna, Unità di Comando Locale Vigili del Fuoco di Piacenza e Bobbio, i Carabinieri di Bobbio e un NH90 Marina Militare ingaggiato da Rcc di Poggio Renatico con visori termocamera.

La signora, che ha trascorso tutta la notte all’addiaccio non riuscendo a ritrovare la strada per far ritorno al luogo concordato con gli amici, ha vagato nel bosco riuscendo in mattinata presto a svalicare il Monte Capra e a giungere all’abitato di Gavi dove, una volta giunta, è stata vista e accolta dal personale dell’osteria del luogo che, conoscendo la situazione, ha avvisati i soccorritori. All’abitato di Gavi è giunta una squadra del Saer e l’ambulanza  che ha trasportato la donna all’ospedale di Bobbio per gli accertamenti del caso.

Sul posto stavano giungendo per la ricerca anche le Unità cinofile Saer che sono state fatte rientrare per l’esito positivo della situazione era stata avvistata anche la Prefettura di Piacenza per aprire in mattinata il Piano di ricerca persone scomparse che fortunatamente non è stato necessario attivare.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank