Dopo la violenza sessuale avvenuta nella nottata tra il 6 ed il 7 settembre scorsi , ai danni di una giovane donna italiana, la Squadra Mobile della Questura di Piacenza ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, a carico del minorenne di nazionalità egiziana.
L’autore del grave reato, rintracciato nell’immediatezza dal personale della Squadra Volante e successivamente riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima, è stato denunciato per aver costretto con violenza la vittima a subire un atto sessuale, e anche per il porto abusivo del coltello.
“La grave condotta posta in essere dal giovane autore del fatto delittuoso, che ha evidenziato una non trascurabile pericolosità sociale, ha portato la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna ad emettere il fermo di indiziato di delitto, eseguito nell’immediatezza dalla Squadra Mobile” si legge nella nota della Questura.
“L’indagato veniva tratto in arresto in questo Capoluogo e, terminati gli atti di rito, associato presso il C.P.A. dell’Istituto Penale Minorile di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente” .
Nei suoi confronti il Questore di Piacenza ha altresì adottato un provvedimento di Daspo urbano (cosiddetto daspo” Willy”, ai sensi dell’art.13bis c.1 del d. l. n.14 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza della città”),notificato già nella giornata di ieri, vietandogli, per la durata di un anno, di accedere a pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento collocati nelle vie del centro cittadino, considerandolo persona potenzialmente pericolosa visti i fatti occorsi ed il luogo in cui il fatto criminoso è stato perpetrato.
Iscriviti per rimanere aggiornato!
Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.