Dopo la sosta forzata del 2020, torna Profondo Giallo, il festival noir di Piacenza dal 6 al 23 novembre. Per la sua terza edizione il festival (www.festivalprofondogiallo.it) che Piacenza dedica al genere più amato dai lettori coinvolgerà diversi luoghi della città, in diversi momenti, in modo da creare un vero e proprio “novembre giallo” piacentino.
In due settimane verranno offerti alla città 14 incontri con autori di profilo nazionale, uno spettacolo teatrale, due reading letterari, un film e una serata live. Oltre a tutto questo, nella due giorni a Palazzo Farnese non mancheràun mercatino dove trovare tantissima letteratura gialla e una serata “extra”, quella al Dubliners Irish Pub dove andrà in scena la cena con delitto.
Anche questa edizione di Profondo Giallo nasce dalla collaborazione di realtà piacentine che operano nel mondo del libro e della cultura: Officine Gutenberg, Papero Editore, Crisalidi Teatro, le librerie Bookbank e Fahrenheit451, Piacenza Music Pride e Cinemaniaci
La terza edizione di Profondo Giallo durerà oltre due settimane, dall’apertura di sabato 6 fino alla chiusura di martedì 23 novembre, spaziando dai libri al cinema, dalla musica al teatro.
L’anteprima consiste in un doppio appuntamento letterario di grande spessore, nella splendida cornice di sala 7 di Palazzo Farnese: sabato 6 alle 17.30 sarà ospite un vecchio amico del festival, Valerio Varesi, che presenterà il suo“Reo confesso” (Mondadori), mentre il giorno successivo, domenica 7 alle 17.30, sarà la volta di Piergiorgio Pulixi con “Per mia colpa”, edito da Mondadori.
Novità della terza edizionesono però i due reading di testi inediti e scritti appositamente per Profondo Giallo: giovedì 11 alle 21 presso la prestigiosa location della Galleria Alberoni Grazia Verasani, l’amatissima creatrice di Giorgia Cantini, leggerà il suo testo dedicato all’Ecce Homo di Antonello da Messina, mentre domenica 14 alle 18, a Palazzo Farnese, Fausto Vitaliano, sceneggiatore di punta di Topolino, omaggerà il Fegato etrusco custodito nei Musei Civici.
Al centro di queste due settimane gialle ci sarà il fine settimana del 13 e del 14 novembre, durante il quale nella splendida cornice di sala 7 di Palazzo Farnese si terrà una lunga serie di incontri con scrittori di livello nazionale.
Sabato dalle 11 alle 13 saranno ospiti Fabiano Massimi con “I demoni di Berlino” (Longanesi) e Ludovico Delvecchio con “Morte nel bosco nuovo” (Elliot), mentre nel pomeriggio – dalle 15 alle 19 – sarà la volta di Nadia Busato con “Padania Blues” (SEM), Andrej Longo con “Solo la pioggia” (Sellerio), Omar Di Monopoli con “Brucia l’aria” (Feltrinelli) e Vincent Spasaro con “Morte sul vulcano” (New Compton).
Altri sei incontri sono previsti per domenica 14, sempre suddivisi in due al mattino e quattro al pomeriggio. Si inizia alle 11 dialogando con Stefano De Bellis e Edgardo Fiorillo, autori di “Il diritto dei lupi” (Einaudi) per poi accogliere Paolo Nori con il suo “Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor Dostoevskij“. Si riprende alle 15 con Sara Savioli e il suo “Il testimone chiave” (Feltrinelli); segue Ben Pastor, ormai di casa a Profondo Giallo, con “La singagoga degli zingari” (Sellerio); alle 17 è la volta di Chiara Moscardelli con “Teresa Papavero e lo scheletro nell’intercapedine” (Giunti); chiude alle 18 il già citato evento dedicato al Fegato Etrusco da Fausto Vitaliano.
Per il teatro, l’appuntamento è per venerdì 12 novembre, alle ore 21 al Teatro San Matteo con “Il Matto 2 ovvero io non sono Stato. Una tragica farsa sul processo Giuliani e le morti di Stato“: dopo lo straordinario successo di pubblico e critica de “Il matto”, Massimiliano Loizzi riporta in scena il suo folle personaggio, dissacrante, ironico e drammatico, per una seconda, del tutto nuova e differente inchiesta di ordinaria follia sulle morti di stato.
Al cinema (mercoledì 17, ore 21, Sala Ritz) sarà proiettato “Il caso Braibanti“, il docufilm dedicato allo scrittore e drammaturgo di Fiorenzuola d’Arda al centro della vicenda giudiziaria negli anni ‘60, il cosiddetto “caso Braibanti”, e incontreremo la regista Carmen Giardina. Martedì 22, nella prestigiosa location della ex Chiesa del Carmine, sarà ospite Simone Scafidi, autore del libro dedicato al grande classico dell’horror italiano “…e tu vivrai nel terrore! L’aldilà” di Lucio Fulci.
Per la musica domenica 21 alle 17 al Milestone, sede del Piacenza Jazz Club, è previsto il live “Nosferatu: the horror simphony” del duo Vox Organalis, costituito da Francesco Orio e Luca Perciballi: i due musicisti musicheranno dal vivo la colonna sonora del famoso film di W.F. Murnau del 1922.
Il festival di concluderà con un’apertura ai new media: martedì 23 alle 21, alla limonaia di Palazzo Ghizzoni Nasalli, Germano Lanzoni, il celebre attore protagonista de “Il Milanese Imbruttito” presenterà “La terra dei pirla“, edito da Rizzoli.
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