Green Pass, UGL: “Inaccettabili le situazioni avverse nei confronti dei lavoratori sprovvisti, servono i tamponi gratuiti” – AUDIO

Nuove regole del Green Pass, Samuelli (Confesercenti): “Provvedimento inopportuno. I negozi garantiscono sicurezza” - AUDIO

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Ugl.

La nota dell’Ugl

A pochi giorni dall’obbligo del certificato verde per accedere ai posti di lavoro, in assenza del quale, è impedito l’esercizio di un diritto fondamentale: lavorare, riteniamo che vi sia la seria possibilità che i lavoratori necessitanti dei tamponi per avere il green pass, non possano contare su una capillare ed efficiente offerta di tamponi sul territorio.

A tal uopo abbiamo inviato una richiesta al Prefetto di Piacenza per un tavolo di confronto urgente sul tema.

La posizione di UGL in merito al green pass è chiara e nota ma vale la pena ribadirla esattamente con le determinazioni assunte dalla Segreteria Confederale:

UGL è favorevole alla campagna vaccinale come strumento di riduzione del rischio di propagazione e contagio del virus e dei conseguenti effetti letali.

UGL si fa promotrice, presso le istituzioni preposte, Centrali e Periferiche, per un’attività di sensibilizzazione e di corretta informazione sull’uso del vaccino.

UGL ritiene inaccettabile che il green pass possa creare situazioni avverse nei confronti dei lavoratori che ne fossero sprovvisti.

UGL s’impegna, pertanto, a una campagna di richiesta di tamponi gratuiti, che se non concessi, attraverso una modifica legislativa, debbano trovare soluzione a livello aziendale, attraverso un confronto tra le parti datoriali e quelle sindacali.

In questo momento ciò che maggiormente prema alla Unione Territoriale di Piacenza è rendere a noto ai lavoratori, qualunque sia la condizione individuale rispetto al green pass e tenendo conto che la nostra missione è non altro che il sindacato, che la porta della nostra sede è aperta e che la nostra zione avversa a qualunque discriminazione sarà sempre rivolta a favore del lavoro e del suo esercizio.

La richiesta formulata alla Prefettura riteniamo che rivesta carattere di urgenza e sia fondamentale per prevenire disordini sociali (Non serve indignarsi a posteriori!) considerando che l’esasperazione delle persone può sfociare in momenti di conflitto chei, dopo 2 anni quasi di pandemia, nessuno dovrebbe auspicare, né favorire ma prevenire.

La circostanza che i lavoratori non vaccinati facciano fatica a fare i tamponi per avere il green pass (così come prevede la normativa) e per lavorare va scongiurata in ogni modo. Viceversa va ritirata, modificata o adeguata la legge che impone il green pass per lavorare.

Vorremo stilare con la supervisione della Prefettura l’elenco delle strutture dove poter fare i tamponi, gli orari, le modalità di accesso e tutto quanto possa risultare utile ai lavoratori.

Restiamo in attesa di determinazioni della Prefettura.

AUDIO intervista Pino de Rosa Segretario provinciale Ugl 

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank