Torna la zona rossa anche a Piacenza, il sindaco Barbieri: “Sappiamo che il sacrificio è enorme, ma non possiamo abbassare la guardia”

blank

Da oggi inizia la zona rossa per tutta l’Emilia Romagna e anche per Piacenza. Il sindaco Patrizia Barbieri ha voluto lanciare un messaggio a tutta la cittadinanza.

“So bene che il sacrificio che viene richiesto alle famiglie e ai lavoratori di tanti settori è enorme, ma non possiamo abbassare la guardia proprio ora”.

Il messaggio del sindaco Patrizia Barbieri

So bene che l’istituzione della zona rossa anche a Piacenza, come in tutta l’Emilia Romagna, è stata accolta con perplessità da chi ritiene la nostra situazione attuale non paragonabile a quella delle province più colpite dalla diffusione del virus. Mi sento in dovere, su questo punto, di fare chiarezza: la rapidità con cui si propagano le nuove varianti e l’incidenza tra i più giovani non ci permettono più di considerare alcun territorio esente dal rischio di ulteriori, pesanti ondate epidemiche.

Questo, come è emerso anche ieri sera dal confronto con l’assessore regionale Donini e con i colleghi sindaci di Città Capoluogo e presidenti di Provincia, significa che per garantire la tenuta dell’intero sistema sanitario – già sotto stress in molte realtà e oltre la soglia di allerta in generale – occorrono provvedimenti omogenei, da cui nessun ente locale può derogare. Tutelare le nostre comunità significa assicurare che non solo i pazienti Covid, ma tutte le persone malate possano essere curate in modo adeguato ed efficace, per la propria patologia, nelle nostre strutture ospedaliere: perché questo avvenga, ci viene richiesto oggi di rispettare una serie di restrizioni che comportano un sacrificio enorme per le famiglie e per tantissimi lavoratori, ma è fondamentale che ciascuno di noi osservi queste regole per il bene di tutti.

Occorre una risposta univoca di fronte all’aggressività del virus, che contenga al massimo le situazioni di potenziale rischio e si accompagni, al tempo stesso, a una capillare e sempre più incisiva campagna di vaccinazione, che prosegue con efficacia sul nostro territorio grazie al lavoro infaticabile di tutti gli operatori sanitari, dell’Esercito e dei volontari impegnati per garantire che la popolazione possa essere protetta.

So bene che il sacrificio che viene richiesto alle famiglie e ai lavoratori di tanti settori è enorme, ma non possiamo abbassare la guardia proprio ora, per non vanificare gli sforzi che abbiamo compiuto sin qui e l’impegno di chi è tuttora in prima linea, ogni giorno.  Grazie a tutti per il contributo fondamentale che ognuno sta dando in questo difficile percorso.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank