Smantellata l’organizzazione del “metodo georgiano”: 62 misure cautelari. Furti anche a Piacenza

blank
Ladri

Hanno colpito anche a Piacenza i membri dell’organizzazione dedita ai furti tramite il cosiddetto “metodo georgiano”. Devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione e riciclaggio della refurtiva. In tutto sono 62 le misure cautelari alle quali la Polizia di Stato sta dando esecuzione, anche all’estero con una operazione coordinata dalla locale Procura della Repubblica e supportata dal Servizio Centrale Operativo e dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.

Otre 100 gli agenti al lavoro per le misure in Italia e all’estero emesse dal Gip nei confronti dei presunti appartenenti a due associazioni a delinquere transnazionali di matrice georgiana e ucraina specializzate nella commissione sistematica e professionale di furti in abitazione e la contestuale attività di ricettazione e riciclaggio all’estero dell’imponente refurtiva.

Il metodo georgiano

I furti in abitazione avvenivano attraverso un comune «metodo georgiano», una sorta di «firma» delle azioni criminali, consistente nell’effettuazione di effrazioni delle serrature, senza apparenti segni di scasso, attraverso arnesi appositamente preparati. Le indagini hanno evidenziato come quotidianamente a Reggio Emilia si formino, coagulandosi intorno a un capo, delle cellule criminali, composte da tre o quattro persone pronte a commettere, in città o in trasferta, dei furti.

Iscriviti per rimanere aggiornato!

Compilando i campi seguenti potrai ricevere le notizie direttamente sulla tua mail. Per garantire che tu riceva solo le informazioni più rilevanti, ti chiediamo gentilmente di mantenere aggiornati i tuoi dati.

Radio Sound
blank blank