Piacenza storicamente è uno snodo importantissimo per la viabilità nazionale. Questa la ragione principale per la quale il Consorzio di Tutela Salumi DOP Piacentini ha ritenuto strategica la realizzazione di una nuova Cartellonistica stradale.

I dati tecnici

• 35 CARTELLI nel formato metri 2 x 1,5 h. bifacciali installati lungo le direttrici delle quattro vallate piacentine;
• 10 CARTELLI nel formato metri 3 x 2 bifacciali. Questi sono invece collocati in zone strategiche di particolare passaggio come le uscite autostradali e la tangenziale di Piacenza.

A questi si aggiungono altri 20 segnali turistici, dalle dimensioni cm. 60 x 90, di direzione e avvicinamento alle aziende produttrici dei salumi piacentini DOP.

L’informazione che si intende dare ai viaggiatori è che stanno attraversando il territorio di produzione dove da sempre si fanno capolavori alimentari, i Salumi Piacentini DOP.

Una segnaletica turistica innovativa e moderna rappresenta infatti il primo “biglietto da visita” per il viaggiatore; ma anche uno strumento comunicativo indispensabile per creare un vero e proprio “brand” identificativo di un’area di produzione della salumeria di alta qualità, praticamente unica in tutta la Comunità Europea.

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Cartelli tecnologici e interattivi

Il piano di segnaletica prevede l’utilizzo della tecnologia Qr Code e Bluetooth. Attraverso questi strumenti tecnologici sarà possibile per gli utenti ricevere le informazioni turistiche della zona di produzione; ma anche delle aziende produttrici dei salumi piacentini DOP direttamente sul proprio cellulare.

Questa azione integra l’articolata attività di valorizzazione dei Salumi Piacentini DOP, pianificata dal Consorzio di Tutela Salumi DOP Piacentini; con particolare riguardo al territorio nazionale oltre ad altri due Paesi obiettivo Germania e Francia.

Il progetto grafico è dello studio “Andrea Sala” di Piacenza ed è stato elaborato per dare la giusta visibilità ai tre salumi DOP Piacentini ad una utenza che si muove ad una velocità di 60/70 km h., la realizzazione e l’istallazione degli impianti è stata realizzata della ditta “SAGIT “sempre di Piacenza.

Questa azione, è inserita nel progetto generale che il Consorzio ha presentato nell’apposito bando del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Emilia- Romagna, e vede un cofinanziamento da parte della stessa Regione.