Piacenza-Fermana, il punto sulla squadra avversaria con il giornalista Paolo Gaudenzi. AUDIO

Piacenza-Fermana

Piacenza-Fermana, il punto sulla delicata sfida allo stadio Garilli con Paolo Gaudenzi, giornalista e direttore sportivo di cronache Fermane.

Il Piacenza è secondo in classifica e, nonostante un inizio poco brillante, ha messo insieme due vittorie pesantissime contro Modena e Triestina. Il passaggio di modulo dal 4-3-1-2 al 3-5-2 potrebbe segnare la vera svolta per la truppa di Franzini. Domenica, alle ore 15:00, al Garilli arriva la Fermana di Flavio Destro che ha tre punti in classifica e tanta voglia di rivalsa.Per prepararci al meglio abbiamo intervistato Paolo Gaudenzi, secondo protagonista di questa rubrica settimanale.

Ripercorriamo le prime tre uscite della formazione marchigiana

“E’ stata una Fermana spumeggiante in casa contro il Ravenna all’esordio assoluto. Ottima frequenza, giro palla e conquista della profondità. Contro il Vicenza si è visto qualcosa in meno, mentre contro la Feralpi è stato quasi paradossale. I canarini sono stati puniti da un errore di lettura, nonostante un’ottima partita”.

Come gioca la squadra di Destro?

“Rispetto alle passate stagioni, dove c’era l’imperativo morale di mantenere la categoria, c’è un 4-3-3 che vede Bacio Terracino sulla sinistra, Petrucci sul lato opposto e in mezzo l’alternanza fra Cognini e Maistrello. I terzini sono molto generosi in fase di proposizione e la regia è spostata diversi metri avanti rispetto al passato”.

Tanti giocatori e tanta qualità: questo è l’organico della Fermana

“La Fermana ha tesserato ben 6 giocatori nelle ultime ore di mercato. Insieme a Maistrello sono arrivati: Tedone, Rolfini, Gemello, Alagna (classe 2000) e Persia; tutti elementi che formano una rosa di oltre 30 unità. Particolare accento sulle punte esterne a cui è richiesto anche lavoro gregario”.

Manuel Giandonato è il grande “ex” della partita. Il centrocampista biancorosso, nelle prime tre partite, ha recitato sia da mediano che da centrale difensivo a tre. Qual è la posizione giusta per l’ex primavera della Juventus

“In un centrocampo a tre o comunque davanti alla difesa potrebbe dare il meglio delle sue qualità in fase di costruzione di gioco, godendo di un’ottima regia”.

I giocatori più pericolosi della Fermana?

“Se gode di ottima forma, Petrucci è una spina nel fianco. Attenzione anche a Maistrello e alla regia difensiva di Comotto”.

Di seguito l’intervista completa con il giornalista marchigiano:

Piacenza-Fermana sarà in diretta su Radio Sound, dalle ore 15:00 di domenica.

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