Al via il 6°GAS Fotovoltaico in provincia di Piacenza. Chi fa l’impianto poi condivide l’energia con la comunità locale. Si chiama “Comunità Solare” la nuova CER che raggruppa produttori e consumatori nelle provincie di Piacenza e Lodi.

Laura Chiappa Presidente di Legambiente Piacenza

Dopo 8 mesi dal suo avvio, con grande soddisfazione si è concluso il 5° Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) fotovoltaico attivato dal Circolo Legambiente di Piacenza: sono state coinvolte 22 famiglie  su tutto il territorio della provincia, che hanno attivato 22 impianti fotovoltaici, quasi tutti dotati di sistemi di accumulo. Tutti gli impianti usufruiranno della detrazione fiscale del 50%, cosicchè con agli ottimi prezzi offerti dall’installatore e con la detrazione fiscale, l’investimento singolo si è dimostrato realmente vantaggioso. Dotarsi di un impianto fotovoltaico domestico è utile all’ambiente, al clima, al bilancio energetico, alla bolletta elettrica familiare e, non ultimo, costituisce un vero e proprio piccolo investimento. Ora assieme al Circolo Legambiente di Lodi abbiamo attivato il 6° GAS Fotovoltaico.

Attivato il 6° GAS Fotovoltaico da Legambiente Piacenza e Lod

Tutti possono aderire al aderire al Gruppo d’acquisto solare

Chiunque abbia intestato un contatore elettrico e un tetto, in proprietà o affitto (che sia abitazione, ufficio, negozio, officina o edificio agricolo) può aderire al Gruppo d’acquisto solare per diventare produttore di energia elettrica in Comunità energetica rinnovabile e solidale (CERS). E può farlo subito, firmando il modulo di adesione al GAS Solare promosso dai Circoli Legambiente di Piacenza e di Lodi. Il modulo si può richiedere via email a comunitasolare@gmail.com oppure al telefono 334 236 7802, oppure scaricandolo dal sito: www.legambiente.piacenza.it oppure www.legambientelodi.it.

I “GAS fotovoltaici” non sono nuovi per Piacenza, siamo già al 6° dal lontano 2010. Ma la novità è costituita nella possibilità di collegare virtualmente i nuovi impianti con i consumatori nella CER “Comunità Solare” già costituita e riconosciuta nei territori delle due provincie di Piacenza e Lodi. In questo modo, chi realizza l’impianto nei comuni con meno di 5 mila abitanti ha la possibilità di accedere ai contributi PNRR sino al 40% della spesa complessiva, a condizione che il proprietario dell’impianto abbia aderito alla Comunità. Quindi se era già conveniente installare pannelli solari per il proprio autoconsumo, ora, aderendo anche alla comunità, lo è diventato ancor di più.

Realizzando l’impianto insieme nel gruppo d’acquisto, si può avere la certezza di prezzi giusti, caratteristiche ottimali dell’impianto e l’assistenza totale degli installatori e della Comunità stessa.

I tecnici delle associazioni hanno infatti elaborato un preciso Capitolato per selezionare non più di due o tre installatori capaci di garantire la migliore qualità dei componenti, la migliore assistenza nei massimali di prezzo previsti dal governo. Insomma, nessun rischio di lievitazione della spesa come nel caso dei superbonus. Nei prossimi giorni apriremo le buste e gli installatori autorizzati potranno fissare appuntamenti per sopralluoghi e offerta finale.

Chi può partecipare?

Tutti: cittadini e famiglie, imprese individuali, negozi, piccola e media impresa, enti laici e religiosi, persino amministrazioni pubbliche e grandi industria (ma in quest’ultimo caso come “produttore terzo”, quindi non può essere socio della Comunità Energetica). Gli impianti realizzabili sono di taglia piccola (tra 2 e 6 kW, tra 6 e 20 kW) per le abitazioni, di taglia media (sino a 200 kW) per tetti di enti, negozi o officine, sino a quasi un megawatt nel caso di capannoni industriali. Non sono previsti impianti su suolo coltivato.

Ma la Comunità energetica c’è già?

Sì, il 2 luglio scorso si è costituita a Lodi la “Comunità Solare”, una CER-Solidale di area vasta (così detta “zona di mercato”), in grado di gestire diverse “configurazioni”, cioè diversi comuni serviti dalle stesse cabine elettriche, in tutte le provincie di Lodi e di Piacenza. “Comunità Solare”  è una società cooperativa a mutualità prevalente, è impresa sociale iscritta al registro del Terzo Settore (RUNTS), perché perseguendo finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, si caratterizza per lo svolgimento di attività di interesse generale e per l’assenza di scopo di lucro. Gli utili annuali sono destinati al “Fondo Solidale” per finanziare progetti sociali e ambientali per il territorio, nonché aldovuto ristorno ai soci consumatori e produttori.

Alla “Comunità Solare” hanno già votato l’adesione anche piccole imprese, cooperative sociali e persino amministrazioni pubbliche.